Per produrre vino fatto in casa dai cinorrodi, dovrai lavorare sodo. Una bevanda profumata e salutare in dosi moderate sarà un'ottima aggiunta a un pranzo o una cena festiva. La rosa canina, come i vini che se ne ricavano, fa bene al cuore e ai vasi sanguigni. Sono ben tollerati e l'alcol può essere conservato fino a 2 anni se tutte le condizioni sono soddisfatte. Per rendere il vino aspro e aromatico, viene invecchiato; una volta terminato, la bevanda ha una tonalità ambrata.
- Segreti per fare il vino alla rosa canina
- Raccolta e preparazione degli ingredienti
- Preparazione del contenitore
- Come fare il vino alla rosa canina a casa
- Una ricetta semplice per 20 litri
- Dai cinorrodi congelati in un barattolo da 3 litri
- Dalla frutta secca
- Riutilizzo dei materiali enologici
- Regole di archiviazione
Segreti per fare il vino alla rosa canina
Esistono diversi trucchi con cui la maggior parte dei viticoltori ha familiarità. Aiutano a creare in casa un prodotto che può essere descritto come vino.
Raccolta e preparazione degli ingredienti
Per preparare una bevanda alcolica utilizzeremo bacche di grandi dimensioni; dovranno essere ispezionate per la presenza di:
- Muffa, marciume.
- Inclusioni poco chiare.
Scegliamo frutti più grandi e senza segni di decomposizione e marciume; una bacca rovinata, anche se ce n'è una sola, può rovinare l'alcol e modificarne le caratteristiche organolettiche.
Preparazione del contenitore
Le bottiglie e i barattoli in cui si prevede di versare il vino devono essere sterili. Questo è un must. Se funghi o batteri patogeni entrano nel prodotto, non funzionerà nulla. Il vino sarà acido e avrà un sapore sgradevole.
Come fare il vino alla rosa canina a casa
Per realizzare un prodotto alcolico dai cinorrodi, dovrai seguire rigorosamente la ricetta. Diamo un'occhiata a diverse opzioni per fare il vino.
Una ricetta semplice per 20 litri
Se vuoi preparare una bevanda alcolica secondo una ricetta classica, segui le regole:
- lavate e selezionate le bacche, poi stendetele, non dovete togliere i semi;
- preparare lo sciroppo da 20 litri di acqua e 3 chilogrammi di zucchero, mettere lì i cinorrodi;
- Altri 200 grammi di uvetta non lavata vengono aggiunti al contenitore di fermentazione: questo è lievito vivo.
Il contenitore con il mosto viene posto in un luogo buio ma caldo, lasciato per diversi giorni (fino a 15), mentre il processo di fermentazione viene controllato.La temperatura nella stanza dovrebbe essere stabile ed è meglio dotare il contenitore di un sigillo d'acqua o di un guanto con un foro. Quando la fermentazione si placa, il guanto si “sgonfia”.
A fermentazione ultimata si elimina la polpa, si aggiunge lo zucchero rimasto, ma non si elimina il sedimento; questa operazione può essere eseguita in 10-15 giorni. Successivamente il vino dovrà essere messo in infusione in un luogo fresco; sarà pronto in 2-3 mesi.
Dai cinorrodi congelati in un barattolo da 3 litri
Le bacche vengono scongelate, poste in un barattolo insieme allo sciroppo, quindi si inizia a preparare il vino:
- Se usi frutta che è stata colpita dal gelo, ispezionala, rimuovi tutto ciò che non è necessario e puliscila.
- Versare 1,5 chilogrammi di prodotto con la stessa quantità di sciroppo di zucchero.
- Manda il vino in un luogo buio ma caldo dove fermenterà, lascialo per 3 settimane.
- Si consiglia di dotare il contenitore di un coperchio speciale con guarnizione idraulica o di un guanto di gomma con un foro sul dito.
- Dopo 21 giorni si filtra il vino, si toglie il dolce e si versa in un altro contenitore sterile.
- Si ritiene che una bevanda del genere sarà pronta in 6-8 mesi, più a lungo rimane, più luminoso sarà il suo gusto e il suo aroma.
Consiglio: non abbiate fretta di buttare via la rosa canina utilizzata nella preparazione della bevanda, potete ricavarne il vino riempiendolo con uno sciroppo meno dolce.
Dalla frutta secca
Una ricetta semplice che potete seguire per preparare un prodotto alcolico. Cosa fare:
- Separare la frutta secca e metterla in una bottiglia, versare lo sciroppo di zucchero, preferibilmente caldo;
- posizionare il contenitore in un luogo idoneo all'inizio della fermentazione e monitorare il processo;
- dopo 2-3 settimane, terminata la fase attiva della fermentazione, travasare in un altro contenitore senza intaccare il sedimento.
Per evitare che i cinorrodi secchi galleggino verso l'alto, avvolgi una garza attorno al collo della bottiglia, premila leggermente e spingila con il dito.
Riutilizzo dei materiali enologici
La polpa può essere successivamente utilizzata per creare un purè; si immerge in un contenitore, riempito d'acqua, si aggiunge lievito e zucchero. Non dovresti usarlo per infondere bevande o usarlo per creare liquori.
Regole di archiviazione
Si consiglia di conservare il prodotto vinicolo finito in un luogo fresco e buio. I contenitori sono chiusi ermeticamente con i coperchi in modo che l'aria non penetri lì.
È preferibile conservare le bottiglie in cantina, a una temperatura costantemente bassa, superiore a 10-15 gradi. Se la temperatura aumenta, il vino può iniziare a fermentare, se scende si congela, influenzandone negativamente il gusto e l'aroma.
Il vino alla rosa canina fatto in casa è una bevanda deliziosa che puoi preparare facilmente da solo se segui una delle ricette sopra descritte.