Per migliorare la fertilità del suolo, la semina delle colture da sovescio è stata praticata per molto tempo. Questo è un buon motivo per migliorare il terreno in modo naturale senza aggiungere fertilizzanti. Quando si utilizza il concime verde, il terreno si arricchisce dei componenti principali: azoto, potassio e fosforo, nonché humus, che si forma durante la decomposizione della pianta. Il grano può essere utilizzato come concime verde insieme ad altri cereali e colture erbacee.
Il grano è un concime verde?
Naturalmente, il grano può essere utilizzato per l'inverdimento del suolo, poiché possiede tutte le qualità necessarie per questo:
- Senza pretese per il suolo e l'ambiente.
- Germogli veloci e abbondanti.
- Una grande quantità di massa verde.
- Breve periodo di maturazione del sovescio.
L'unico ostacolo alla semina di una coltura come concime verde può essere il costo del materiale di semina. Ecco perché ai fini del sovescio si utilizzano varietà economiche, ottime per migliorare il terreno.
Quale è meglio: grano invernale o primaverile?
Non si può affermare inequivocabilmente che il grano invernale sia migliore del grano primaverile o viceversa. Ogni tipologia ha i suoi vantaggi e la sua “nicchia” di utilizzo:
- La varietà invernale è più adatta per le regioni meridionali con inverni caldi e inizio primavera. I germogli compaiono presto, la vegetazione cresce rapidamente e rapidamente, grazie alla quale il terreno per i raccolti successivi può essere utilizzato molto prima.
- Le varietà primaverili sono adatte alle regioni più fredde dove gli inverni sono rigidi e i raccolti possono essere gravemente danneggiati durante la semina invernale. Tali varietà sono più sensibili al gelo, alla siccità, ai parassiti e alle malattie. Inoltre, vengono seminate varietà primaverili per aumentare la fertilità dei terreni già coltivati, cioè precedentemente coltivati.
Le varietà di grano come sovescio vengono selezionate individualmente, in base agli scopi per i quali viene effettuata la semina.
Vantaggi e svantaggi
Seminando il grano come sovescio si possono ottenere i seguenti vantaggi:
- Rapida crescita della massa verde, che può essere utilizzata in vari modi, anche come alimento fresco e succulento per animali domestici.
- Preparazione del terreno per la coltivazione di altre colture.
- Miglioramento del terreno, miglioramento della sua struttura, valore nutrizionale, permeabilità all'umidità.
- Sterminio della maggior parte delle erbe infestanti. Quando un appezzamento è seminato densamente, le piantine di grano sopprimono la crescita delle erbacce annuali e inibiscono quelle perenni.
Anche le radici del grano rimaste nel terreno apportano indubbi benefici. Allentano i terreni densi, li saturano di sostanze nutritive e poi li arricchiscono mentre si decompongono.
Uno degli svantaggi della coltivazione del grano come concime verde è che dopo i cereali è impossibile seminare colture simili, cioè altri cereali.
Tecnologia e tempi di semina
Prima di procedere alla semina del sovescio è necessario liberare il terreno dalle erbacce. Se non si prevede che la massa verde venga utilizzata come cibo per animali domestici o da fattoria, l'area può essere trattata con erbicidi. Altrimenti non è possibile farlo, perché i componenti tossici possono penetrare nelle verdure e danneggiare la salute degli animali e persino causare la morte.
Anche la profondità di deposizione dei cereali è di grande importanza a seconda del tipo di terreno. Più il terreno è leggero, più il grano viene seminato in profondità. Per ottenere un buon raccolto di concime verde, è importante anche la cura successiva: diserbo, irrigazione, trattamento contro malattie e parassiti. Con una buona preparazione, la cura del grano da sovescio è minima.
Inverno
Questo tipo di grano come concime verde viene seminato prima dell'inverno, poiché per una germinazione attiva e un rapido sviluppo il grano deve essere congelato, cioè esposto a temperature inferiori allo zero.
Quando inizia il gelo, le piantine sviluppano le radici, quindi possono resistere facilmente al freddo. La condizione per lo sviluppo del grano è la copertura nevosa. Sotto una tale "coperta" la vegetazione sverna in sicurezza, e in primavera si avvia grazie all'umidità della neve sciolta.
Primavera
Il grano primaverile può essere seminato per il sovescio non solo in primavera, ma per tutta l'estate, fino all'inizio dell'autunno. Una condizione importante è che il terreno si scaldi fino a +2-3 gradi Celsius e che il tempo fino alle gelate autunnali sia di almeno 40-45 giorni.
Seminare i semi in terreno pulito e scavato in una quantità di 30-50 grammi per metro quadrato. Un paio di giorni dopo la semina, la superficie va rullata. Ciò compatterà lo strato superiore allentato e accelererà la germinazione dei semi, rendendo le piantine più frequenti e uniformi.
Le piantine vengono tagliate prima che inizi la fase di formazione della spiga. Gli steli non vengono interrati, lasciandoli in superficie. Se il clima è secco, annaffialo dopo un paio di giorni e poi ricopri le verdure con uno strato di compost di mezzo metro. Puoi anche accelerare la decomposizione e l'arricchimento del suolo utilizzando i prodotti EM.
Con cosa puoi abbinarlo?
L’agricoltura moderna utilizza più spesso miscele di piante per il sovescio rispetto alle colture “pure”. A questi scopi vengono create miscele di cereali, crucifere o legumi. Molto spesso vengono utilizzate varianti a due componenti, ad esempio dal grano e dalla senape in foglie.
Nei Paesi Bassi, le formulazioni a tre e quattro componenti sono considerate le più popolari. Forniscono maggiori vantaggi perché piante diverse lavorano in direzioni diverse, portando a risultati migliori. Questo metodo aiuta a evitare l'uso frequente di fertilizzanti minerali, purifica il terreno dalle secrezioni tossiche di alcune piante e aiuta a distruggere erbe infestanti, infezioni e parassiti.
Ad esempio, in una coppia di senape di grano, il secondo componente consente di ripristinare l'apporto di azoto nel terreno, che la coltura di cereali assorbe, e inoltre disinfetta efficacemente il terreno.La senape è così benefica per il terreno che può essere utilizzata come insetticida naturale: gli insetti nocivi lasciano semplicemente le aree seminate con essa.
Cosa piantare dopo?
Dopo il concimazione verde con frumento si possono piantare le seguenti colture:
- Cipolla.
- Ortaggi a radice: carote, barbabietole.
- Fragola-fragolina.
- Frutti di bosco: lamponi, more, mirtilli, uva spina.
Non è auspicabile seminare le stesse colture dopo il concime verde di cereali, cioè grano, segale, avena, orzo e così via.