Il trattamento e le misure preventive, come parte integrante della supervisione veterinaria nel settore zootecnico, richiedono molta attenzione e regolarità. Il prelievo di sangue per l'analisi dai bovini è un'importante procedura preventiva, la cui tecnica determina l'affidabilità dello studio, la sicurezza degli altri e l'ulteriore produttività delle mucche.
Preparazione dell'animale
Il sangue viene prelevato dalle mucche per studiarne la composizione biochimica, escludere malattie infettive o confermare la diagnosi sospetta.Il sangue venoso è necessario per i test per la leucemia, la brucellosi e la tubercolosi. Per prelevare materiale da una mucca senza causare danni alla salute dell'animale, è necessario prepararsi adeguatamente alla procedura. Il momento ottimale per la raccolta è la mattina prima della prima poppata. Dopo aver mangiato, non è consigliabile prelevare il sangue per l'analisi entro 5 ore.
Il sito per il prelievo viene ripulito dal pelo e, se necessario, l'animale viene fissato, dopodiché l'area viene trattata con un antisettico. Adatte per la disinfezione sono la soluzione di alcol etilico al 70%, la soluzione alcolica di acido salicilico all'1%, la soluzione alcolica di iodio al 5%.
Le tecniche che non richiedono la fissazione forzata della posizione del corpo sono più facili da tollerare dagli animali. Lo stress derivante dalla procedura può portare a una diminuzione della produzione di latte. Non è consigliabile prelevare il sangue dalle femmine 3 settimane prima del parto ed entro 3 settimane dopo la nascita.
Tecnica per il prelievo del sangue dai bovini
Il sangue viene raccolto dalle mucche dalle vene giugulare, caudale o mammaria. Il lavoro in ciascuna zona ha le sue caratteristiche, a causa della diversa posizione e velocità del flusso sanguigno.
Dalla vena giugulare
Secondo il metodo comune e consolidato di prelievo del sangue dalle mucche dalla vena giugulare, vengono utilizzati un ago per salasso e un tubo sterile, nel quale viene aspirato il liquido lungo la parete. La nave si trova nel terzo inferiore del collo dell'animale. La testa deve essere fissa, il che diventa un fattore di stress per la mucca.
Tecnica per il prelievo del sangue dalla vena giugulare:
- La testa dell'animale è fissata in una posizione stazionaria.
- Preparare il terzo inferiore della zona cervicale, rimuovendo i peli in eccesso, e disinfettare la superficie della pelle con una soluzione alcolica.
- Premi il recipiente con il pollice.
- L'ago viene inserito nella vena ad angolo acuto rispetto alla superficie verso la testa. La profondità di inserimento è di 1 centimetro.
- Raccogli il sangue in una provetta.
Il materiale raccolto in questo modo non è sterile e il liquido potrebbe schizzare.
Dalla vena del latte
La vena del latte si trova sull'addome della mucca su entrambi i lati, sul lato della mammella. È chiaramente visibile nelle femmine adulte, ma il processo di campionamento è complicato dall'elevata sensibilità di questa parte del corpo e dalla posizione della vena più profonda di quanto sembri visivamente.
La mucca deve essere fissata e trattenuta in modo sicuro, il che spesso richiede più di una persona.
Tecnica per il prelievo del sangue dalla vena mammaria:
- L'animale è assicurato e trattenuto.
- Rimuovere i peli dall'area adiacente alla vena.
- Tratta l'area con una soluzione alcolica.
- Senti il tubercolo venoso con le dita.
- L'ago viene inserito nella nave parallelamente alla superficie della pelle.
- Raccolta di biomateriali.
La procedura è spiacevole per la mucca e può causare una diminuzione della produzione di latte a causa dello stress che ne deriva. Questo metodo, complesso e traumatico per l'animale, è usato raramente nelle condizioni moderne.
Dalla vena della coda
Il prelievo di sangue dalla vena della coda è rapido, non richiede il contenimento forzato dell'animale e di solito è facilmente tollerato dall'animale. Le tecniche moderne mirano a sviluppare dispositivi per la raccolta di materiale da questa particolare area del corpo della mucca.
Regole per prelevare il sangue dalla vena della coda:
- Prendi la coda della mucca a metà della sua lunghezza con la mano e sollevala.
- Disinfettare l'area di 2-5 vertebre e le aree adiacenti con una soluzione alcolica.
- Prendi un ago sterile o un sistema speciale già pronto in una mano e tieni la coda con l'altra.
- L'ago viene inserito perpendicolarmente al centro della larghezza della coda ad una distanza di circa 10 centimetri dalla sua base. La profondità di inserimento è 0,5-1 centimetro.
- Raccolta materiale.
La procedura elimina il contatto umano con i fluidi biologici del bestiame, che è considerato uno dei principali vantaggi. Il flusso sanguigno lento nel vaso crea difficoltà durante il campionamento, ma i moderni sistemi di vuoto risolvono questo problema, rendendo la procedura sicura ed efficace.
Caratteristiche del prelievo di sangue sottovuoto
L'utilizzo di moderni sistemi di aspirazione per il prelievo del sangue consente di eseguire la procedura KRS in modo rapido e sicuro. Il metodo del vuoto funziona bene sulla vena della coda. Il processo non ferisce la mucca ed elimina il contatto diretto dell'uomo e di altri animali con il biomateriale.
Il sistema è costituito da un ago e un contenitore per siringa. L'ago, che ha un diametro ottimale (solitamente 0,9 millimetri), è dotato di una valvola che impedisce la fuoriuscita del fluido, riducendo così la probabilità di possibili complicazioni. La siringa, che funge anche da contenitore per il trasporto, è realizzata in plastica resistente. Puoi anche isolare il siero o aggiungere un anticoagulante.
Vantaggi del metodo del vuoto:
- non è necessario trattenere l'animale;
- minimizzare il fattore di stress per la mucca;
- esclusione del contatto umano diretto con il materiale;
- ottenere un campione sterile;
- eliminare il rischio imprevisto di diffusione dell’infezione;
- facilità d'uso senza trasferire il campione in un contenitore per il trasporto.
La marcatura dei sistemi a vuoto comprende una pratica codifica a colori, che consente di ordinare i campioni prelevati.
Possibili errori
Quando si esegue la tecnica standard di prelievo del sangue dalla vena giugulare, esiste un'alta probabilità che il materiale entri in contatto con una persona e con oggetti circostanti.Se un animale è infetto, c'è il rischio di diffondere l'infezione. Il metodo aperto richiede molto tempo, richiede preparazione e estrema cura.
Se le regole dell'asepsi e delle tecniche di prelievo del sangue vengono violate, il campione risultante potrebbe non soddisfare i requisiti e la mucca potrebbe presentare complicazioni sotto forma di ascessi ed ematomi. Non è consigliabile forzare il prelievo per evitare un'emolisi parziale delle cellule del sangue.