Il rabarbaro appartiene alla famiglia del grano saraceno. Il luogo della crescita è la Cina centrale. La pianta è molto apprezzata nella sua terra natale, perché il rabarbaro ha un ampio elenco di proprietà benefiche. La cultura è stata coltivata per molto tempo. Le prime menzioni furono trovate nei libri di erbe creati nel 27 secolo a.C.
Descrizione del rabarbaro
La pianta è caratterizzata da potenti radici perenni, mentre la sua parte superiore (quella che si eleva dal suolo) è annuale.L'altezza dello stelo raggiunge solitamente 1 metro, ma ci sono casi in cui la lunghezza raggiunge i 2,5 metri. Il fusto è cavo all'interno e contiene sia foglie basali che foglie fusto. Il colore esterno è verde, abbinato a caratteristiche macchie e linee rosse.
La fioritura avviene due o tre anni dopo la semina nel terreno. Durante questo periodo si formano piccoli fiori bianchi, raccolti in infiorescenze. Il processo termina con la maturazione del frutto. La pianta produce frutti con noci rosso-marroni.
Il rabarbaro cresce al sole o all'ombra parziale, preferibilmente in terreni permeabili con un alto contenuto di humus.
Le radici della verdura sono utilizzate per scopi medicinali. In autunno vengono raccolti, puliti, lavati, tagliati ed essiccati.
Caratteristiche benefiche
Il rabarbaro è ricco di acido malico, varie vitamine, tra cui PP e C, zucchero e sostanze pectine. Esiste anche l'acido ossalico, il cui uso dovrebbe essere limitato ai bambini.
Le radici della pianta comprendono due gruppi di sostanze biologicamente attive:
- Tannoglicosidi. Sono tannini che hanno un effetto disinfettante e antinfiammatorio.
- Atroglicosidi. Hanno un effetto benefico sulla funzionalità intestinale.
L'uso del prodotto può avere un effetto coleretico e lassativo, tutto dipende dalla dose, ma più spesso il rabarbaro ha un effetto astringente. Inoltre la fitoterapia è caratterizzata da proprietà vasocostrittrici e cheratolitiche.
Indicazioni per l'uso
I benefici del rabarbaro sono innegabili. Gli esperti consigliano spesso di assumerlo a scopo preventivo o terapeutico. Un oculista può consigliare il prodotto ai pazienti che lamentano la salute degli occhi.Il suo uso regolare negli alimenti previene il glaucoma e la cataratta e aiuta anche ad alleviare la tensione, rafforzare i muscoli e produrre lacrime naturali.
Il gastroenterologo insiste nel prenderlo per la gastrite causata dalla bassa acidità. L'uso quotidiano aumenta la secrezione del succo gastrico e combatte con successo i sintomi spiacevoli.
La verdura può migliorare la composizione del sangue. Il prodotto è efficace nel prevenire la formazione di coaguli di sangue. Inoltre, sarà utile per le persone che soffrono di aterosclerosi e tromboflebite. È adatto anche per i pazienti i cui problemi sono associati alle vene varicose. I cosmetologi notano l'effetto positivo della pianta nella lotta contro i cambiamenti della pelle legati all'età. Il suo uso esterno migliora la produzione di collagene, che aiuta a far fronte ai segni dell'invecchiamento.
Modi di utilizzare il rabarbaro
Il rabarbaro è ampiamente utilizzato in cucina. Sin dai tempi antichi, i ritagli delle piante venivano usati come cibo, cotti al vapore e consumati con miele, venivano preparati borscht e salse e venivano cotte deliziose torte. Oggi la scelta delle ricette è diventata ancora più ampia. Il prodotto è compreso in primi e secondi piatti, insalate, dolciumi, bevande e conserve.
Sebbene il rabarbaro sia una verdura, viene preparato più come un frutto. Il gambo ha un sapore delicato con una caratteristica acidità. Le ricette di solito contengono zucchero semolato. Durante la cottura è importante evitare un'eccessiva dolcezza, altrimenti si perde il vero gusto del prodotto. Viene spesso preparato stufando in vari sciroppi. Il gambo succoso rilascia molto succo durante la cottura, quindi l'acqua viene solitamente utilizzata in piccole quantità.
Il rabarbaro va raccolto all'inizio della primavera, da aprile a maggio. Mangiare ogni giorno aiuta a saturare il corpo con sostanze nutritive e vitamine.Prima dell'uso, il gambo viene accuratamente sbucciato.
La verdura può essere consumata cosparsa di zucchero o miele e le bevande fredde a base di pianta aiutano a far fronte alla sete.
Si possono mangiare solo i ritagli; è generalmente accettato che il fogliame e l'apparato radicale contengano una certa quantità di veleno.
Controindicazioni
Il rabarbaro contiene molti acidi organici che provocano la formazione di calcoli nei reni, nelle vie urinarie e nella cistifellea. Per questo motivo la presenza di urolitiasi o colelitiasi costituisce una controindicazione diretta alla fitoterapia. La ragione per rifiutarsi di prenderlo dovrebbe essere anche la pancreatite o la gastrite ad elevata acidità. I gambi fluidificano il sangue, motivo per cui il loro utilizzo è sconsigliato in caso di sanguinamento ed emorroidi.
Ricette della medicina tradizionale
Nel campo della medicina tradizionale, il prodotto è molto richiesto. I proprietari di cottage estivi spesso piantano varietà di piante medicinali e quindi preparano una varietà di infusi, polveri e altre forme medicinali. Il rabarbaro viene utilizzato sia per scopi terapeutici che profilattici.
I prodotti basati su di esso sono utilizzati per malattie del fegato, dell'apparato respiratorio e del cuore. La verdura viene spesso utilizzata per il suo effetto ricostituente sul corpo. Il consumo del prodotto favorisce la longevità e l'eliminazione delle tossine. È consentito includerlo nel menu delle future mamme, poiché la pianta contiene una quantità colossale di microelementi utili. Di seguito faremo conoscenza con alcune ricette popolari.
Kissel
Per preparare una bevanda da una pianta medicinale, avrai bisogno di 10-12 steli.I piccioli devono essere tagliati a cubetti, quindi lessati fino a renderli morbidi, unendoli a foglie di menta fresca e scorza d'arancia. Infine, utilizzando uno scolapasta, è necessario filtrare e asciugare il prodotto. Quindi rimettetela sul fuoco e fatela cuocere con l'aggiunta di amido e zucchero.
Infusione
L'infuso di rabarbaro ha un lieve effetto lassativo. Per prepararlo avrete bisogno di due cucchiai di rizomi tritati, che verranno versati con acqua bollente. Il volume del liquido dovrebbe essere di circa 250 grammi. Successivamente l'infuso viene lasciato in infusione per qualche tempo. Prendi 1/3 di tazza la sera.
Polvere di radice di rabarbaro
La polvere di radice essiccata viene spesso utilizzata come terapia mirata a combattere la diarrea, trattamento antinfiammatorio e antibatterico. Dovrebbe essere assunto due volte al giorno, 0,05-0,3 grammi.
Rimedio per l'anemia e l'ipertensione
Per alleviare la condizione dolorosa, devi prendere due cucchiai di talee secche tritate. Dopo di che la materia prima viene prodotta con acqua bollente. Vi serviranno circa 200 grammi di acqua. Successivamente, la medicina viene fatta bollire per un'ora. Gli steli raccolti devono essere mantenuti al fresco; il frigorifero aiuterà a mantenerli freschi fino a due settimane.
Per evitare la perdita di umidità, i piccioli devono essere rimossi dalle foglie esistenti e posti in un normale sacchetto di polietilene o in un contenitore di plastica. Per la conservazione a lungo termine, il prodotto viene inviato al congelatore o in scatola.