La malva è una pianta erbacea che contiene numerose sostanze benefiche. Grazie a recenti ricercatori sono state scoperte le proprietà medicinali dell'erba malva, che portano al suo utilizzo in medicina. Inoltre la pianta viene utilizzata anche in cucina. Quali sono i benefici della malva e come utilizzarla correttamente.
Composizione e proprietà medicinali del ceppo di rosa
Le proprietà medicinali della malva sono dovute ai componenti in essa contenuti. I fiori della pianta contengono mucillagini, fruttosio, glucosio e vitamina C (acido ascorbico).La composizione chimica fornisce l'effetto espettorante dei prodotti a base di malva. Inoltre, i componenti dei fiori sono efficaci nello sviluppo di malattie dell'epidermide e hanno un effetto ammorbidente e rigenerante..
Molti cosmetici industriali sono ricchi di estratto di malva, che viene inserito anche nella preparazione di creme viso e corpo fatte in casa. I componenti attivi aiutano a ridurre la produzione di sebo della pelle e creano una pellicola protettiva sul suo strato superiore. Quest'ultimo previene la secchezza e dona alla pelle un aspetto ben curato.
L'estratto si ottiene dai fiori freschi mediante ammollo. Contiene vitamine: retinolo, acido ascorbico, E, che hanno un effetto antiossidante. A questo proposito, l'estratto viene utilizzato in cosmetologia per migliorare le condizioni della pelle del viso.
Studi pertinenti hanno dimostrato che la malva contiene sostanze benefiche che hanno un effetto simile ai retinoidi, che stimolano il rinnovamento della pelle. Pertanto, a causa della presenza di polifenoli nella composizione, l'elasticità del derma aumenta e il collagene viene sintetizzato attivamente.
Contiene polisaccaridi che hanno un effetto idratante e prevengono la “secchezza” della pelle regolando il livello di umidità nei suoi strati. Questa proprietà consente di aggiungere l'estratto vegetale a prodotti per l'infanzia (creme, gel, lozioni), cosmetici antietà ed emulsioni idratanti.
Proprietà benefiche dei semi
La malva deve le sue proprietà medicinali non solo ai suoi fiori, ma anche ai suoi semi, che hanno una composizione altrettanto benefica. Tra i componenti inclusi nei semi ci sono gli oli grassi, utili per le malattie dell'apparato respiratorio e utilizzati per pulire i polmoni (bronchi) dai microrganismi patogeni.
Oggi i semi della pianta erbacea vengono utilizzati come condimento e additivo alimentare nel tè e nel caffè. Inoltre, l'infuso della pianta può essere bevuto al posto del tè. Per fare questo, versare 2 cucchiaini di semi in 300 ml di acqua calda e lasciare agire per 30 minuti.
Per scopi medicinali, i semi della pianta vengono utilizzati nel trattamento della cistite, delle malattie della pelle, dell'avvelenamento (come antiemetico). In alcuni casi, i semi nella terapia complessa aiutano a ridurre la gravità dei sintomi di patologie come insufficienza cardiaca, idropisia e incontinenza spermatica.
Quali sono i benefici delle foglie?
I benefici delle foglie risiedono nei componenti inclusi nella composizione. Questi sono efficaci nello sviluppo di vari processi infiammatori, per alleviare i sintomi, comprese le malattie dell'apparato respiratorio (bronchite, polmonite). Le foglie di malva vengono utilizzate per preparare decotti e infusi che hanno effetto diaforetico e antispastico.
Inoltre i prodotti a base di foglie hanno un effetto avvolgente. Per questo motivo vengono assunti per curare colite, gastrite e dissenteria. In combinazione con altri componenti, le foglie vengono utilizzate nella preparazione di infusi e decotti, che svolgono un'azione antinfiammatoria ed emolliente.
Come viene utilizzata la radice?
Una pianta che cresce in giardino è efficace anche grazie alla sua radice, che viene utilizzata anche nella cura di molte patologie. Contiene muco benefico in quantità maggiori rispetto ai fiori e alle foglie. Dalla radice si preparano un decotto e un infuso per uso interno ed esterno. Se usati esternamente, il decotto e l'infuso aiutano ad alleviare i processi infiammatori nel derma.
La radice è benefica anche contro la bronchite e il raffreddore ed è efficace nel processo infiammatorio dei polmoni e nelle malattie del tratto gastrointestinale. Sulla base vengono preparati preparati che hanno un effetto diuretico.
Raccolta e conservazione della malva
Per uso medicinale vengono raccolte le foglie, le radici e i fiori della pianta erbacea. La fioritura avviene in luglio-agosto. È durante questo periodo che la pianta deve essere raccolta e conservata per l'inverno. Raccolgono i fiori insieme alla ciotola.
L'essiccazione viene effettuata al sole aperto e, dopo che i fiori sono appassiti, devono essere trasferiti all'ombra. Lo stoccaggio delle materie prime finite avviene in un sacchetto di materiale naturale. È importante posizionarlo in un luogo asciutto dove i raggi ultravioletti non penetrano. La durata di conservazione è fino a 12 mesi.
Si consiglia di raccogliere le radici della pianta in autunno, dopo che la parte fuori terra della malva muore. Vanno accuratamente dissotterrati, lavati eliminando eventuali residui di terra, quindi tagliati a pezzi e asciugati in un'asciugatrice elettrica. La durata di conservazione delle radici è fino a 3 anni. Riponeteli in sacchetti di stoffa in un luogo asciutto e ventilato.
Ricette della medicina tradizionale
Un infuso e un decotto vengono preparati con erbe medicinali:
- prendi 1 cucchiaio di radice essiccata, foglie o fiori;
- versare la materia prima con acqua calda nel volume di un bicchiere;
- mettere il contenitore sul fuoco e lasciare agire per 15 minuti oppure coprire con un coperchio e lasciare agire per un'ora;
- successivamente filtrare e utilizzare per lo scopo previsto.
Il prodotto finito viene assunto fino a 4 volte al giorno, 2 cucchiai. Per uso esterno, assumere non 1, ma 2 cucchiai di materia prima per 200 ml di liquido.
Utilizzare in cucina
La malva erbacea viene utilizzata anche in cucina. Da esso si ricava il colorante alimentare.Vengono utilizzati per decorare dolci e torte. Inoltre, la pianta può essere aggiunta alle insalate e agli stufati per aggiungere un sapore dolciastro.
Controindicazioni per l'uso
I prodotti preparati dalla pianta erbacea malva sono assolutamente sicuri. L'eccezione è rappresentata dai casi in cui una persona ha una tolleranza individuale ai componenti inclusi nella composizione. L'ipersensibilità è l'unica controindicazione all'assunzione di infuso e decotto.
Prima di utilizzare la malva consultare un medico. Ciò eliminerà le restrizioni sulla raccolta di fondi e le reazioni negative..