Ogni casalinga sa che l'aroma e il gusto di un capolavoro culinario dipendono da quali spezie e spezie vengono utilizzate nella preparazione dei piatti. I giardinieri stanno cercando di coltivare i componenti necessari nelle loro aiuole: le verdure fatte in casa hanno un bouquet profumato e molte qualità utili. La menta e la melissa sono frequenti abitanti delle aiuole, ma spesso accade che ci sia confusione nella coltivazione di queste colture: non tutti conoscono le differenze tra le piante. Come determinare correttamente cosa sta crescendo nel giardino e quali caratteristiche distinguono tipi di spezie simili e allo stesso tempo così diversi?
Come distinguere la menta e la melissa dall'aspetto
Se osservi attentamente queste colture, noterai che queste piante sono molto simili nell'aspetto e anche un giardiniere esperto può facilmente confondere la menta con la melissa. L'errore non è troppo pericoloso, poiché l'aroma di queste erbe non rovinerà in alcun modo il sapore dei piatti. Anche nel contenuto di qualità utili le culture difficilmente differiscono. L'unica cosa da ricordare è che le piante hanno dei limiti e possono provocare allergie nelle persone sensibili, quindi è meglio imparare a distinguerle per evitare errori pericolosi per la salute.
La menta ha uno stelo dritto e lungo che termina con fiori raccolti in una fitta infiorescenza a spighetta. La tonalità varia dal lilla chiaro al viola scuro. Ciò può dipendere dalle condizioni climatiche e dalla varietà. L'altezza di un cespuglio adulto non supera il metro, anche se spesso si trova menta a crescita bassa - fino a 30-50 cm Le foglie sono ovali, anche se in alcune specie sono lanceolate, l'apparato radicale è piccolo e debole.
La fioritura termina con la comparsa dell'ovario, anche se questo è considerato un evento raro; il frutto contiene al suo interno numerosi piccoli noccioli.
La melissa ha un aspetto diverso dalla menta e con una piccola osservazione è facile individuare le differenze. Lo stelo inizia a ramificarsi dalla superficie stessa del terreno. I fiori non sono raccolti in una spighetta, ma in anelli che circondano i germogli, situati su tutta la lunghezza ad una certa distanza. L'altezza della pianta può raggiungere il metro e mezzo, anche se è abbastanza raro trovare un cespuglio del genere. Le foglie di melissa sono di forma ovoidale.
Odore
Le differenze tra melissa e menta non finiscono qui: queste culture differiscono non solo nell'aspetto, ma anche nell'aroma. Il profumo della menta è un pronunciato afrodisiaco e ha note di mentolo.L'aroma è rinfrescante e speziato, con delicate note di fiori primaverili.
La Melissa ha un profumo altrettanto brillante; si possono distinguere note di agrumi, in particolare limone o lime. Le api preferiscono questa particolare coltura, quindi durante la raccolta estiva del miele è possibile distinguere le piante dalla presenza di queste minuscole operaie. Le api raramente si posano sulla menta, anche se l'odore non è meno attraente della melissa.
Per determinare le caratteristiche degli aromi, è sufficiente annusare attentamente la melissa e la menta a turno: i mazzi di fragranze sono così diversi che non sarà più possibile confonderli. La familiarità con le descrizioni delle culture e degli odori è sufficiente per imparare per sempre a distinguere tra questi tipi di spezie.
Gusto
Puoi distinguere la menta e la melissa dal loro gusto, che, come le proprietà benefiche, per queste piante è completamente diverso. La menta ha un aroma rinfrescante di mentolo e anche il gusto è mentolo. Ciò è chiaramente evidente nei piatti: acquisiscono un gradevole profumo di spezie.
La melissa non è così ricca di aromi: il gusto della pianta, se masticata accuratamente, ricorda il limone. Questa spezia viene spesso aggiunta alle limonate: sostituisce con successo il componente principale, la differenza praticamente non si avverte.
Differenze nella composizione chimica
Se chiedi agli erboristi quali qualità benefiche hanno la menta e la melissa, puoi sentire una risposta piuttosto curiosa: la prima pianta è un ottimo tonificante e tonificante, la seconda è calmante e ha un effetto benefico sul sistema nervoso. La ragione di questa differenza è nella composizione.
La menta contiene:
- oli essenziali;
- acidi saturi;
- fibra alimentare;
- gruppi vitaminici (A, B, C);
- grassi;
- minerali (rame, fosforo, ferro, potassio).
La melissa non è così ricca di componenti utili, sebbene possa vantare molti elementi che hanno un effetto benefico sul corpo umano. Tra loro:
- minerali (manganese, ferro, magnesio);
- vitamine (l'intero gruppo di vitamine del gruppo B, A, una piccola quantità di C);
- grassi.
Importante! La melissa non contiene fibre alimentari né oli essenziali; può solo arricchire il corpo con minerali e vitamine.
Effetto medicinale delle piante
Le differenze tra menta e melissa non sono solo nel gusto, nell'aroma, nell'aspetto, ma anche nel lproprietà medicinali, che è meglio studiare in anticipo per prevenire errori nel trattamento. Si consiglia di utilizzare la menta per i seguenti problemi di salute o malattie:
- processi infiammatori degli organi interni o sulla superficie della pelle;
- problemi persistenti con la pressione alta;
- malattie infettive;
- stanchezza, perdita di forza, apatia;
- problemi al tratto digestivo, bruciore di stomaco frequente, gonfiore, disturbi delle feci;
- patologie cardiache, problemi di vasodilatazione.
La melissa non viene utilizzata così spesso nel trattamento delle malattie, sebbene la pianta non abbia meno qualità medicinali e spesso sia più utile della menta. Si consiglia di utilizzare materiali vegetali con proprietà benefiche per i seguenti problemi:
- disturbi nervosi, depressione, stress;
- problemi di sonno (insonnia);
- tutti i tipi di dermatiti, eruzioni cutanee, ferite non cicatrizzate, gravi ustioni;
- diarrea costante;
- aumento della formazione di gas;
- nausea, che può progredire fino a vomito prolungato.
Non è necessario utilizzare le piante come rimedi: puoi semplicemente aggiungere materie prime ai piatti e preparare bevande curative rinfrescanti basate su di esse.La regola principale nella preparazione è non mescolare la menta con la melissa, ciò non avrà effetti positivi sulla salute, poiché le erbe hanno caratteristiche proprie e hanno effetti diversi sul corpo umano.
Dove viene aggiunta la melissa?
La cucina ha le sue caratteristiche e regole per l'utilizzo della melissa. Vengono spesso utilizzati materiali vegetali freschi, ma anche l'erba secca ha un odore brillante e quasi non perde le sue proprietà benefiche durante la lavorazione.
I materiali vegetali freschi vengono utilizzati nella preparazione di primi piatti, insalate e persino aggiunti ai dessert. L'erba secca si sposa bene con le marinate per pesce e carne. Viene spesso aggiunto durante la salatura del cavolo per l'inverno, arricchendo il prodotto sano con vitamine, minerali e un aroma persistente e brillante.
Quando si preparano i piatti, è importante ricordare che si consiglia di aggiungere le spezie pochi minuti prima della fine della cottura o dello stufato. Se lo fate prima, l'aroma non sarà così pronunciato e potrebbe addirittura apparire un sapore amaro.
Si consiglia inoltre di utilizzare la melissa per preparare bevande aromatiche rinfrescanti. Il tè preparato dalla pianta ha molte qualità benefiche e può migliorare la salute e il benessere generale se consumato regolarmente.
Importante! Non è necessario utilizzare solo la melissa nella preparazione delle bevande: si sposa bene con timo, maggiorana e basilico. Questa miscela è consigliata anche per l'uso in marinate e conserve.
Dove aggiungi la menta?
Come la melissa, si consiglia di utilizzare la menta in qualsiasi forma: fresca, essiccata, in scatola.L'unica regola è non congelare l'erba; le qualità benefiche non scompariranno del tutto, ma ciò influenzerà la presentazione della pianta, la ricca tinta verde andrà persa e non rimarrà quasi nessun aroma. È meglio non sperimentare e, se possibile, aggiungere materiali vegetali freschi ai piatti, asciugare gli avanzi e conservarli in contenitori ermetici.
Si consiglia di aggiungere materiali vegetali freschi a insalate, piatti di carne e salse. Il burro montato con la menta tritata in poltiglia ha un gusto eccellente. I prodotti da forno con l'aggiunta di questa spezia acquisiscono nuove note e un aroma brillante. Anche nella preparazione delle bevande alcoliche non si può evitare la menta, sulla base di essa si preparano liquori e cocktail.
Puoi anche usare la menta secca. Diventa spesso il componente principale delle salse piccanti. Un altro modo di utilizzare la menta è preparare a base di essa un tè profumato e ricco di proprietà benefiche. La bevanda è consigliata per molti problemi di salute e semplicemente per migliorare l'umore e aumentare l'energia. Puoi aggiungere zenzero, limone e persino cannella al tè alla menta.
La polvere di materie prime secche è spesso inclusa nei condimenti pronti per i piatti.
La melissa e la menta sono piante, ognuna delle quali ha le sue caratteristiche, quindi non dovresti confondere colture completamente diverse, sebbene provengano da un'unica grande famiglia. Basta esaminarne attentamente l'aspetto, l'odore, il gusto per non confonderli. Si consiglia inoltre di familiarizzare con le qualità delle erbe e le caratteristiche del loro utilizzo in cucina: questo migliorerà il gusto dei piatti e darà loro una nota nuova e unica.