Le vaccinazioni contro malattie pericolose aiutano a preservare la vita dei suinetti, garantiscono l'aumento di peso e il pieno sviluppo. I grandi allevamenti di suini monitorano rigorosamente il rispetto del programma di vaccinazione. La qualità della carne è sottoposta a severi controlli, poiché molte patologie della carne suina sono pericolose per l'uomo. Quando si allevano maiali in casa, è necessario sapere di quali vaccinazioni hanno bisogno i suinetti per preservare la salute dell'animale e ottenere un prodotto di qualità.
Di quali vaccinazioni hanno bisogno i suinetti?
I grandi allevamenti di suini effettuano completamente le vaccinazioni, poiché esiste un alto rischio di sviluppare un'epidemia di massa e la perdita di bestiame. I proprietari di uno o più suinetti spesso credono che, a causa della mancanza di contatto con i maiali di altre persone, i loro animali domestici siano protetti dalle malattie. Ma le infezioni vengono spesso trasmesse ai suinetti da insetti, persone, altri animali domestici e roditori.
Un proprietario prudente proteggerà i suoi animali domestici dai possibili pericoli, preservando la salute dei suinetti, investendo denaro e lavoro. È meglio contattare il servizio veterinario per selezionare l'insieme delle vaccinazioni necessarie. Gli specialisti elaboreranno un programma di vaccinazione tenendo conto della situazione epidemiologica nella regione, selezioneranno solo gli elementi necessari e i farmaci efficaci.
Per la salmonella
Un'infezione pericolosa colpisce spesso i suinetti lattanti di età compresa tra 1,5 e 4 mesi. La malattia è caratterizzata da un decorso acuto con diarrea e febbre. La mucosa intestinale è colpita. Nella forma acuta, muore fino all'80% degli animali giovani. Per la protezione vengono utilizzati i vaccini associati PPD e SPS, che prevengono inoltre l'infezione da streptococchi e pasteurella. Standard:
- PPD – 4 grammi, due volte;
- ATP – 2 grammi, due volte ogni 2 giorni, rivaccinazione ogni mese.
Una vaccinazione conferisce ai suinetti l'immunità da diverse malattie pericolose.
Dalla peste
Le vaccinazioni contro la peste per i suini sono obbligatorie, poiché la malattia si diffonde rapidamente e porta alla morte degli animali con una probabilità quasi del 100%. La malattia si sviluppa entro una settimana ed è accompagnata da aumento della temperatura, perdita di appetito, vomito, debolezza e diarrea. La peste classica può manifestarsi in diverse forme; i suinetti muoiono entro 1-2 settimane.
Il vaccino contro il KS viene somministrato due volte: all'età di 1-1,5 mesi, quindi rivaccinazione dopo 60 giorni.
Contro i volti
La malattia è causata dal batterio Erysipelothrix insidiosa. L'erisipela si diffonde rapidamente ed è caratterizzata da eruzioni cutanee, sete, sonnolenza e disfunzione cardiaca. Per le vaccinazioni vengono utilizzati i vaccini BP-2, GOA o PLAAR. Secondo lo schema sono necessarie 3 vaccinazioni, la prima viene somministrata a 16-17 settimane, ripetuta dopo 2-4 settimane e completata all'età di 5-7 mesi.
Dai vermi
Gli elminti interrompono i processi digestivi, impediscono agli animali giovani di ingrassare e riducono la difesa immunitaria del corpo. Molti tipi di vermi provocano lo sviluppo di malattie pericolose. Per le vaccinazioni vengono utilizzati i farmaci Iversect, Ivermec e Levamisolo.
Dal rachitismo
Una grave malattia cronica è causata nei suinetti dalla carenza di vitamina D, sali di calcio e fosforo. Il rachitismo si manifesta con disturbi del tratto gastrointestinale, ritardo della crescita ossea, perdita di forza e deformità scheletriche. I suinetti vengono vaccinati il 10° giorno, somministrando preparati contenenti potassio, sodio e calcio. Al mangime vengono aggiunti gesso, olio di pesce e farina di ossa. Supporta anche i maialini da allattamento. Per prevenire il rachitismo, i suinetti vengono irradiati con lampade fluorescenti e al quarzo al mercurio.
Per la leptospirosi
La leptospirosi è trasmessa dai roditori; la malattia è caratterizzata da ittero, febbre e necrosi delle mucose e della pelle. Il vaccino VGNKI viene somministrato due volte ai suinetti per formare un'immunità stabile.
Per l'afta epizootica
Le vaccinazioni contro l'afta epizootica non sono obbligatorie; vengono effettuate in base alla situazione epidemiologica della regione. La decisione sulla necessità della vaccinazione spetta al veterinario. Per i suinetti, l'Immunolattone viene utilizzato per via intramuscolare.
Dalla malattia di Teschen
La necessità di vaccinazione contro l'encefalomielite enzootica (malattia di Teschen) è determinata dai veterinari.La malattia colpisce più spesso animali giovani di età compresa tra 1 e 2,5 mesi. Il vaccino viene somministrato due volte con una pausa di 2-3 settimane per formare un'immunità stabile.
Regole di base della vaccinazione
I vaccini contribuiranno a rafforzare l’immunità se la vaccinazione viene eseguita correttamente. Ecco le regole base per vaccinare un animale:
- I suinetti assolutamente sani vengono vaccinati. Viene effettuato un esame preliminare e la condizione viene monitorata per 1-2 giorni.
- Prima di utilizzare il farmaco, leggere le istruzioni, selezionare la dose e determinare il sito di iniezione.
- Il dosaggio è determinato dal peso, dall'età e da altri parametri raccomandati.
- È necessario indossare dispositivi di protezione – grembiule, guanti e disinfettare la zona cutanea dell’animale.
- Scopri se è necessaria la diluizione del farmaco: utilizza una soluzione salina. La soluzione iniettabile preparata viene somministrata immediatamente e non viene conservata.
- Dovresti chiedere aiuto: invita una persona che terrà l'agile maiale.
- Se è indicata la somministrazione sottocutanea del vaccino, questo viene iniettato nell'area dietro l'orecchio o nell'interno della coscia. Dopo il trattamento con una sostanza contenente alcol, la pelle viene tirata indietro e l'ago viene inserito con un angolo di 45°.
- Le iniezioni intramuscolari vengono effettuate nel collo e nelle cosce, puntando la siringa perpendicolare al corpo.
Importante: è necessario mantenere la sterilità, disinfettare accuratamente il sito di iniezione e utilizzare una siringa separata per ciascun individuo.
Dopo la vaccinazione, agli animali vengono fornite condizioni confortevoli e un'alimentazione migliorata. Il possibile deterioramento temporaneo della salute non richiede trattamento. Gli animali giovani vaccinati vengono osservati per 2-3 giorni; se i suinetti peggiorano si contatta un veterinario.
Programma di vaccinazione
Il programma di vaccinazione viene elaborato insieme al veterinario, concentrandosi sui problemi regionali dei suini e sulle caratteristiche di un particolare suinetto. Piano vaccinale approssimativo:
Malattia | Farmaco (vaccino) | Termine | Appunti |
Anemia | Integratori di ferro (Suiferrovit, Ferroglyukin) | Primi giorni di vita | |
Rachitismo | Potassio, calcio | 10 giorni | L'irradiazione con una lampada completerà la vaccinazione |
Salmonellosi | PPD, SPS | Giorno 20 | Rivaccinazioni richieste secondo le istruzioni |
Classico della peste | KS, LK-VNIIVViM, altri | 40-45 giorni | |
Leptospirosi | VGNKI | Giorno 45 | Di nuovo tra una settimana |
Elmintiasi | Iversect, Ivermec, Levamisolo | 8 settimane | Dopo 4-5 settimane rivaccinazione |
La malattia di Teschen | Vaccino contro la malattia di Teschen | 60 giorni | Secondo le indicazioni |
afta epizootica | Immunolattone | 2-2,5 mesi | |
Erisipela | VR-2, GOA o PLAAR | 17 settimane | Rivaccinazioni dopo un mese, l'ultima – 7 mesi |
I vaccini moderni sono sicuri per gli animali e possono formare un’immunità duratura. Non dovresti rifiutare le vaccinazioni nella speranza che l'infezione passi e che i suinetti non si ammalino anche senza vaccinazioni. Il trattamento spesso si rivela inefficace: gli animali giovani muoiono a causa di malattie dalle quali sarebbe possibile proteggersi con una sola iniezione.