Per aumentare la produttività dell'apiario, gli apicoltori utilizzano vari metodi per aumentare le colonie di api. Tra questi metodi rientra anche la sciamatura artificiale, che permette di ampliare notevolmente l'apiario e far uscire nuove api pronte a raccogliere il nettare. Parleremo in dettaglio della scelta corretta dei metodi e dei tempi di riproduzione degli insetti laboriosi di seguito.
Cos'è lo sciame?
Il processo naturale di sciamatura delle api avviene quando il nido è sovraffollato ed è indesiderabile per gli apicoltori.
I motivi principali che causano la sciamatura:
- surriscaldamento dell'alveare dovuto a fattori meteorologici e climatici;
- prole troppo grande;
- la vecchia regina della famiglia;
- alveare piccolo con scarsa ventilazione;
- la regina non produce una quantità sufficiente di secrezioni, il che contribuisce all'aumento del numero dei fuchi.
Per prevenire la riproduzione incontrollata degli insetti, vengono adottate le seguenti misure:
- ai primi segnali di sciamatura è necessario ampliare lo spazio vitale dell'alveare;
- per ottenere una prole sana, la covata dovrebbe essere collocata nella parte centrale della casa;
- il nido non deve essere surriscaldato dai raggi del sole;
- se necessario, devi nutrire la tua famiglia;
- Nella stagione calda e siccità, gli alveari sono ventilati.
Durante un processo incontrollato, il nido si trasforma, il che influisce negativamente sulla raccolta del nettare e sulla covata di insetti. Inoltre, la sovrappopolazione dell’alveare aumenta il rischio di sviluppare varie malattie e attacchi di parassiti dannosi.
Importante! La sciamatura artificiale avviene sotto la stretta guida dell'apicoltore, che sceglie lui stesso il momento dell'inizio della separazione delle famiglie e il loro numero.
Particolarità della sciamatura artificiale
Per aumentare il numero di insetti nell'apiario, l'apicoltore separa i giovani insetti e la covata da un forte sciame, che a sua volta alleverà una regina per un nuovo alveare. In questo caso il processo di sciamatura avverrà senza ricerca della regina, e gli insetti lavoreranno instancabilmente dal momento in cui si formerà il nuovo nido.
Puoi anche rimanere perplesso in anticipo e, quando l'alveare verrà reinsediato, acquistare una regina dal vivaio.
Affinché il processo di aumento dell'apiario sia indolore per l'apicoltore e gli insetti, è necessario seguire le seguenti regole:
- Per la sciamatura vengono selezionate solo le api giovani provenienti da famiglie forti e numerose;
- il lavoro viene effettuato 30-40 giorni prima dell'inizio della fioritura delle piante mellifere, altrimenti la nuova famiglia non potrà essere attiva nella raccolta del nettare.
Importante! Il momento della sciamatura di una colonia di api viene scelto in base alle condizioni meteorologiche della regione e alla fioritura delle piante di miele nella zona.
Tecniche di base
Esistono diversi modi per pianificare un aumento dell'apiario. Il lavoro viene svolto in primavera o all'inizio dell'estate, prima dell'inizio del periodo di tangente attiva. Nelle regioni con autunni lunghi e inverni caldi, la procedura di sciamatura può essere eseguita dopo la fine della fioritura delle piante mellifere.
- La divisione di una colonia sana e forte viene effettuata durante il giorno, quando la maggior parte degli insetti lavoratori si trova all'esterno dell'alveare. Viene portata a casa una nuova arnia e vi vengono trasferiti parte dei telaini con la covata, la regina, il miele e il pane d'api. Il vecchio e il nuovo alveare vengono posizionati alla stessa distanza dalla posizione precedente. All'arrivo le api stesse verranno distribuite tra le case.
- Quando si crea la prole, i giovani individui vengono separati in una famiglia separata.
- Il metodo di sciamare attaccando la regina è giustificato nel caso di una colonia molto forte con molte api operaie e volanti. Per fare ciò, rimuovi il telaio con la regina e la covata dal nido e trasferiscilo in una nuova casa, che viene installata al posto del vecchio alveare. La vecchia casa, in cui rimangono solo le giovani api, viene portata in un angolo remoto dell'apiario e vi viene collocata un'altra regina.
Importante! Ciascuno dei metodi di propagazione delle colonie di api aiuterà ad evitare sciami incontrollati di insetti.
Il metodo di Taranov
È impossibile prevedere i tempi dello sciame naturale di una colonia di api, ma è del tutto possibile prepararsi al processo. Con questo approccio, il famoso scienziato e specialista dell'apicoltura G.F. Taranov ha inventato la propria tecnica che previene le conseguenze indesiderabili dello sciame di api non programmato.
Istruzioni dettagliate per l'elaborazione di un alveare:
- mediante fumo viene fumigato il foro di ingresso dell'arnia e la parte superiore dei favi;
- sotto l'influenza del fumo, gli insetti cadono in uno stato di semi-sonno;
- installare il compensato davanti all'alveare in modo che un'estremità poggi a terra e l'altra non raggiunga i 10 cm dal pianerottolo;
- la gabbia con la regina è sospesa sotto il tabellone di arrivo;
- sul terreno viene steso un grande pezzo di stoffa leggera, nel quale vengono spazzate via tutte le api dell'alveare;
- gli insetti strisceranno fino all'ingresso e si raduneranno in uno sciame attorno alla loro regina, ma gli insetti operai andranno poi nel nido, e i giovani individui rimarranno con la regina.
Importante! Al termine del lavoro, entrambe le famiglie necessitano di ulteriore alimentazione con miele e pane d'api.
Formazione di strati
Per dividere la colonia di api e ottenere rapidamente altre operaie per la raccolta del nettare, gli apicoltori esperti effettuano una sciamatura artificiale utilizzando il metodo della stratificazione.
Per fare ciò, i giovani vengono posti in un alveare separato insieme alla covata e trasferiti in un altro luogo. Dopo l'adattamento, una cella o una regina viene inserita nell'alveare per creare una famiglia separata.