Lo zoccolo è un epitelio cheratinizzato formato sulla parte distale delle dita dei bovini. Svolge la funzione di assorbimento degli urti: trasferimento delle forze d'impatto durante passi e salti. Diversi autori veterinari danno spiegazioni diverse della struttura degli zoccoli di una mucca. Alcuni gli attribuiscono solo la scarpa cornea, altri - tutte le strutture al suo interno, il resto - derivati cutanei. Gli zoccoli dei bovini sono spesso soggetti a patologie e deformazioni e richiedono cure regolari.
Struttura anatomica dello zoccolo
Questo è un derivato dell'epidermide, una crescita o copertura cheratinizzata. È costituito da diverse paia di zoccoli, con falangi del 3° e 4° dito.C'è un piccolo divario tra loro. Sul 2o e 5o dito sono presenti zoccoli aggiuntivi: si tratta di processi rudimentali che non svolgono una funzione di supporto. La base è una guaina di pelle. Di quali altre parti è costituito lo zoccolo di una mucca?
- Fascia coronarica e cuscinetto.
- Contorno posteriore.
- Piatti sottili.
- Elementi ossei.
- Cuscinetti per suola e punta.
- Uno strato di tessuto altamente sensibile tra lo zoccolo e l'osso.
La formazione degli zoccoli è un processo lento: in un mese crescono di 4-7 millimetri. Queste formazioni svolgono funzioni importanti, tra cui supporto, protezione e assorbimento degli urti.
Sistema muscolo-scheletrico della mucca
Gli arti delle mucche si distinguono per muscoli ben sviluppati. Le zampe posteriori e anteriori sostengono regolarmente il peso di questi enormi animali. Consentono inoltre agli individui di spostarsi costantemente su lunghe distanze. Il sistema muscolo-scheletrico dei bovini ha caratteristiche strutturali:
- Gli arti anteriori sono attaccati direttamente allo scheletro nella zona dello sterno. Si chiamano allattamento al seno.
- Posteriore - pelvico.
- Gli arti del bestiame comprendono tutte le altre parti attaccate al telaio. Queste sono le ossa del bacino e le scapole.
La struttura della gamba anteriore è scapola, avambraccio, polso, dita. Le dita sono la parte della gamba che costituisce lo zoccolo. La zampa posteriore è costituita dal femore, dall'osso pelvico, dal piede e dalla parte inferiore della gamba. La parte più grande nella struttura dell'arto è il femore. La zampa di ogni mucca termina con uno zoccolo.
Utilizzando il concetto di “zampe” per le mucche
In anatomia veterinaria è consentito utilizzare il termine “braccia/gambe” per descrivere la struttura degli animali. Questi sono arti che assomigliano visivamente e funzionalmente a quelli umani. Molto spesso la definizione viene utilizzata per l'ordine dei primati. Ma il concetto si applica alle mucche?
È consentito l'uso della parola "zampe" per descrivere gli arti del bestiame. Ciò è dovuto al fatto che la gamba della mucca funge da supporto e viene utilizzata per muoversi nello spazio.
L'uso della parola "zampe" non è corretto, poiché hanno artigli: punte fitte, strette o a forma di uncino all'estremità delle dita. Ma le mucche non hanno tali formazioni.
Artiodattili o no
La caratteristica principale dell'ordine artiodattilo è la presenza di 3 e 4 dita sviluppate, all'estremità delle quali è presente uno spesso zoccolo corneo (scarpa o guaina). Allo stesso tempo, il 2o e il 5o dito sono sottosviluppati e il 1o ha una struttura semplificata. Dopo lunghe controversie, le mucche furono classificate come artiodattili. Questo li distingue dai cavalli e da altri ungulati con dita strane, che hanno solo un dito coperto da uno zoccolo.
Le mucche hanno 4 dita su ciascun piede. La loro disposizione è a coppie: 2 davanti, 2 dietro. Lo zoccolo dei ruminanti è biforcuto: questo è il motivo principale che consente agli individui di essere chiamati artiodattili. Arti con struttura simile rendono l'animale capace di muoversi su vari terreni: dai prati verdi alle zone paludose.
Possibili malattie e prevenzione
I processi patologici sugli zoccoli si sviluppano a causa dell'alloggio improprio delle mucche. I fattori scatenanti sono i pavimenti irregolari nella stalla, la lettiera eccessivamente profonda, la mancanza di rimozione del letame e l'elevata umidità. In estate il rischio di malattie aumenta in caso di lunghi spostamenti del bestiame su strade accidentate o del pascolo su terreni paludosi.Le conseguenze della malattia sono la deformazione degli zoccoli, i disturbi dell’andatura e le cadute in piedi.
Malattia | Descrizione |
Flemmone | Processo infiammatorio purulento acuto. Una complicazione comune delle ferite da puntura, una conseguenza dell'artrite a lungo termine. Sintomi: dolore acuto, febbre, desquamazione della copertura dello zoccolo. |
Coriosi (laminite) | Infiammazione nello strato parietale. La mucca avverte un disagio costante. Accompagnato da zoppia, comparsa di crepe attorno alle pareti e ulcerazione del corno della suola. |
Ipertrofia | Distribuzione del peso non uniforme. Minaccia di deformazione dell'arto e della colonna vertebrale. |
Dermatite interdigitale | Infezione batterica. Caratterizzato da zoppia, ulcerazioni e una significativa diminuzione della produttività. |
Prevenire i problemi agli zoccoli implica diverse misure. Agli animali vengono mostrati solo carichi moderati. In caso di stabulazione in stalla è necessaria una zona pedonale. Pulizia giornaliera di letame, liquami, lettiere. È importante monitorare il livello di umidità: fluttuazioni improvvise, umidità eccessiva o secchezza sono inaccettabili.
Lo zoccolo della mucca è uno strato duro di epitelio cheratinizzato. È costituito da zoccoli, falangi, dita. In base alla struttura dei loro zoccoli, le mucche sono classificate come artiodattili. Queste formazioni svolgono funzioni di protezione e assorbimento degli urti. Sostengono l'enorme peso dell'animale e rendono possibile la camminata. Hanno bisogno di cure, potature e controlli.