La colica è un complesso di malattie di varia gravità, manifestate nella zona addominale, causate da vari fattori. Nei cavalli si osserva spesso un processo patologico, solitamente di natura lieve, manifestato da flatulenza a breve termine, ma ci sono anche casi gravi che minacciano la morte dell'animale. Per combattere le coliche nei cavalli, i veterinari utilizzano farmaci e trattamenti chirurgici.
Perché si verificano le coliche nei cavalli?
Le coliche sono una delle patologie equine più comuni. Lo stiramento doloroso delle pareti del tubo digerente è provocato da molti fattori.
Intussuscezione
Il termine si riferisce all'introduzione di una determinata sezione del tratto intestinale in quella vicina. La lunghezza dell'area anormale varia da 5 cm a 1 m I provocatori della patologia includono cibo avariato, acqua fredda, processi infiammatori e spastici e flatulenza.
Una causa comune della condizione patologica è l’infezione parassitaria del tratto intestinale del cavallo. Vari microrganismi patogeni causano le coliche:
- l'elminto Anoplocephala perfoliato (anoplocefalidosi) è l'agente patogeno più comune;
- nematode Parascaris equorum (parascariasis) – la causa del blocco dell'intestino tenue e ileale;
- larve di tafani del genere Gastrophilus (gastrofilosi) – provocatori di infiammazione delle pareti gastriche;
- nematode della famiglia Strongylidae (strongiloidosi) - interrompe la circolazione sanguigna nell'intestino, provocando reazioni infiammatorie, alterazioni degenerative e danni alle pareti dell'organo.
Coliche di sabbia
Nei cavalli sono rari, ma sono cronici. Tali coliche si verificano negli animali che amano mangiare la terra. Sensazioni dolorose si verificano quando un cavallo ingoia grandi quantità di sabbia. Un rimedio efficace in questo caso è la paraffina liquida, che agisce come detergente nell'intestino.
Volvolo
La colica associata al volvolo si verifica a causa di infezione parassitaria, ipotermia improvvisa, sforzo fisico eccessivo dell'animale o dieta povera.
A volte le cause della patologia sono movimenti improvvisi del corpo, cadute, formazioni tumorali e altri fattori a causa dei quali cambia la pressione nella cavità addominale del cavallo.
Colica tromboembolica
Il principale provocatore della patologia sono i nematodi strongili. Catturano grandi vasi mesenterici, provocando la formazione di coaguli di sangue in essi. Meno comunemente, tali coliche si verificano a causa di uno sforzo fisico eccessivo, ad esempio la partecipazione alle corse di cavalli.
Blocco interno
Elminti arricciati, coproliti e corpi estranei bloccati possono ostruire l'intestino, causando coliche.
Congestione del colon
La colica si verifica quando un cavallo è costretto a mangiare cibo grezzo a basso contenuto di nutrienti per un lungo periodo di tempo. Questo cibo ostruisce il colon. Inoltre, si verifica un ristagno nell'intestino a causa dell'assunzione insufficiente di liquidi e cibi succosi e della scarsa attività fisica. Nei cavalli più anziani, la colica si verifica quando i denti masticano male il cibo.
Piccolo ristagno intestinale
Il motivo principale è la coprostasi: l'accumulo e l'indurimento delle feci nell'intestino tenue. La colica si verifica quando un cavallo mangia regolarmente cibo secco e ruvido, soffre di distonia vegetativa-vascolare o si nutre in modo irregolare senza seguire un regime.
Gonfiore
Le coliche si verificano a causa dell'eccessivo accumulo di gas all'interno dell'intestino. Ciò accade quando un cavallo mangia cibo che inizia a fermentare nel tratto digestivo.
Dilatazione gastrica acuta
La colica si verifica quando lo stomaco di un cavallo si dilata a causa del gas o dell'eccessiva assunzione di cibo.
Principali sintomi
Il sintomo principale di una condizione patologica nei cavalli è il dolore che, a seconda della gravità del problema, può essere lieve o intenso, a lungo o a breve termine.Le sensazioni dolorose sono:
- spastico, causato da un aumento del tono della muscolatura liscia intestinale;
- distensivo, associato allo stiramento delle pareti intestinali dovuto alla pressione dei gas accumulati;
- mesenterico, provocato da cambiamenti nella circolazione sanguigna nei vasi del tratto digestivo.
La colica nei cavalli è accompagnata da sintomi diversi a seconda della causa e dell'intensità del processo patologico:
- Manifestazione debole - il cavallo non vuole mangiare il cibo, è preoccupato, piega il collo per guardare la pancia, la tocca con le labbra, cerca di raggiungere la pancia con gli arti posteriori, scava la lettiera nella stalla con gli zoccoli. Questo elenco di sintomi è tipico del blocco intestinale.
- Manifestazione moderata: l'animale corre irrequieto intorno alla stalla, si sdraia sulla lettiera con la schiena abbassata, cerca di mordersi o calciarsi lo stomaco. C'è un aumento della temperatura e una sudorazione abbondante. I sintomi sono caratteristici del volvolo dell'intestino e dello stomaco.
- Manifestazione intensa: il cavallo è depresso, letargico, respira frequentemente. Si nota tachicardia, il corpo dell'animale è freddo al tatto e coperto di sudore appiccicoso. Tali sintomi sono accompagnati da coliche in una fase avanzata, quando le pareti degli organi del tratto digestivo si rompono e inizia la necrosi dei tessuti.
Metodi diagnostici
Innanzitutto, il veterinario raccoglie l'anamnesi e ottiene le seguenti informazioni dai proprietari dei cavalli:
- da quanto tempo l'animale presenta dolore e altri sintomi;
- come si manifestano le coliche (la loro intensità e frequenza);
- aspetto delle feci;
- quando il cavallo ha avuto il suo ultimo movimento intestinale;
- mangime utilizzato;
- se c'è stato un recente cambiamento nella dieta;
- se sono state effettuate misure veterinarie preventive (vaccinazione, trattamento antiparassitario);
- il cavallo ha patologie croniche?
- se la cavalla era incinta e quando ha partorito l'ultima volta.
Dopo aver raccolto l'anamnesi, il veterinario esamina l'animale. Di solito dopo questa procedura è già possibile stabilire, se non esattamente, una diagnosi preliminare. Ad esempio, se un cavallo si sposta da un piede all'altro, il veterinario sospetta un volvolo intestinale. Se il corpo dell'animale è appiccicoso a causa del sudore, c'è un'alta probabilità di rottura dello stomaco o della parete intestinale. Quando si effettua una diagnosi, ai cavalli non vengono somministrati analgesici, altrimenti il quadro sintomatico sarà offuscato.
Successivamente, il medico ascolta i suoni intestinali. Per fare ciò, seleziona l'area del corpo tra l'ultima costola e lo sterno. Se l'intestino è sano, si sente il rumore del rotolamento con una frequenza di 2-3 minuti. Non c'è rumore quando c'è un blocco intestinale. Il sondaggio viene utilizzato per effettuare una diagnosi accurata. Il tubo viene inserito lentamente nello stomaco attraverso l'esofago. Utilizzando una sonda, viene prelevato un campione del contenuto dell'organo per analizzarne la composizione e il livello di acidità.
Il volume normale del succo gastrico in un cavallo è di 500 ml; se lo stomaco è bloccato, il contenuto della massa liquida aumenta fino a diversi litri.
Viene effettuato un esame rettale per identificare lo stato anatomico e fisiologico degli organi addominali. La procedura viene eseguita con estrema cautela per evitare lacerazioni intestinali. Per questo motivo la procedura non deve essere eseguita in caso di grave gonfiore intestinale o nei puledri.
Cambiamenti patologici osservati durante l'esame rettale:
- il rilascio di feci liquide è un segno di blocco del cieco;
- feci scure – sanguinamento intestinale a seguito di ulcerazione o rottura;
- rilascio di masse mucose - indebolimento della peristalsi intestinale, scoria del colon;
- un eccessivo accumulo di gas nella sezione sottile è un segno di ostruzione intestinale;
- aumento del tono dei tessuti legamentosi, ispessimento delle pareti intestinali - blocco della sezione cieca dell'intestino;
- il restringimento del lume dell'intestino tenue è un segno di spasmi;
- compattazione nella zona destra sotto la parte bassa della schiena - intussuscezione della spina iliaca nel cieco.
Se non è possibile eseguire un esame rettale, viene utilizzato il metodo ad ultrasuoni. Con il suo aiuto, vengono rilevati un eccessivo accumulo di gas e sostanze liquide, cambiamenti nelle pareti del tratto digestivo, blocco e intussuscezione delle aree e volvolo.
Anche in alcuni casi vengono utilizzati i seguenti metodi diagnostici:
- una puntura per rimuovere il contenuto liquido interno dalla cavità addominale (l'analisi rivela una rottura della parete intestinale e un'infiammazione infettiva);
- Laparoscopia;
- gastroscopia per identificare processi infiammatori in diverse parti del tratto digestivo;
- radiografia.
Regole di trattamento
Il cavallo viene trattato, tenendo conto della natura e del decorso della malattia specifica, utilizzando metodi terapeutici o chirurgici.
Terapeutico
I metodi terapeutici (medicinali, iniezioni) sono utilizzati per:
- formazione eccessiva di gas;
- pienezza dello stomaco;
- ulcerazione delle pareti gastriche;
- processo infiammatorio;
- ostruzione intestinale ostruttiva (blocco da elminti, corpi estranei).
Il primo soccorso prevede la riduzione del dolore con analgesici e antispastici, la somministrazione endovenosa di siero tossico, glucocorticoidi ed elettroliti. Il contenuto dello stomaco viene rimosso con una sonda.
Dopo una diagnosi accurata, viene utilizzato un trattamento specifico:
- lassativi e clisteri per la congestione intestinale;
- antibiotici per l'infiammazione infettiva;
- antielmintici per infezioni parassitarie;
- inibitori della colinesterasi e stimolanti della peristalsi (Cerucal, Neostigmina) per gli spasmi.
Se le anse intestinali sono attorcigliate, è severamente vietato utilizzare i mezzi di cui sopra, altrimenti le pareti potrebbero rompersi.
Chirurgico
Un cavallo deve sottoporsi ad un intervento chirurgico se:
- la colica non scompare dopo la somministrazione di analgesici;
- la diagnostica ha confermato ostruzione, edema, tumore o intussuscezione;
- l'intestino tenue è palpabile, il che non dovrebbe essere la norma;
- l'analisi del liquido gastrico prelevato dalla sonda ha evidenziato un ambiente alcalino;
- la puntura ha evidenziato la presenza di una sostanza opaca e sanguinante nella cavità addominale.
Il successo dell’intervento chirurgico dipende dal rilevamento tempestivo dei sintomi. Pertanto, con strangolamento dell'ostruzione intestinale, accompagnato dal pizzicamento del mesentere, il processo necrotico inizia entro 2-3 ore.
L'intervento sui cavalli viene eseguito principalmente mediante laparotomia mediale con introduzione di soluzione salina nella cavità addominale per prevenire la rottura delle pareti intestinali. Dopo l'operazione, il cavallo viene tenuto in una stalla sotto supervisione 24 ore su 24; vengono regolarmente somministrati elettroliti, vengono misurate la temperatura e la frequenza cardiaca e vengono prescritti antibiotici.
Misure preventive
Le coliche nei cavalli possono essere prevenute seguendo le raccomandazioni seguenti:
- Acquista cibo di alta qualità senza tracce di infezioni fungine e batteriche.
- Non dare all'animale cibo caldo o freddo. Lo stesso vale per il bere. Il cibo dovrebbe essere a temperatura ambiente.
- Includere nella dieta il 60% di fibre, il 25% concentrato, il 15% succoso.
- Fornisci al tuo cavallo l'accesso ad acqua potabile pulita in ogni momento.
- Non dare da mangiare all'animale dopo l'esercizio. Il periodo di riposo prima di mangiare dovrebbe essere di almeno 30 minuti.
- Non tenere il cavallo senza attività fisica per più di 12 ore.
- Usa i sedativi se il cavallo sta attraversando un periodo di stress, come un lungo viaggio.
- Eseguire regolarmente misure preventive antielmintiche.
È necessario seguire le raccomandazioni di cui sopra, poiché le coliche nei cavalli sono comuni e spesso gravi. Una cura adeguata e una corretta alimentazione sono la chiave per la salute degli animali.