Una condizione patologica comune nei conigli è la paralisi delle zampe, con il più delle volte cedimento degli arti posteriori. Quando le zampe posteriori di un coniglio cedono, le ragioni possono essere diverse: lesioni, disfunzione del sistema nervoso, patologie infettive, malfunzionamento del tratto digestivo, carenza di calcio. Se un coniglio viene allevato per la carne, è più facile macellarlo, se l'animale domestico è decorativo, il trattamento viene scelto tenendo conto della causa della paralisi.
Possibili cause e azioni necessarie per la paralisi degli arti posteriori
Per curare adeguatamente un coniglio, devi prima capire cosa ha causato la paralisi delle zampe posteriori. Il proprietario deve allontanare l'animale malato dal bestiame e metterlo in una piccola gabbia che limiti i movimenti del corpo che potrebbero peggiorare la condizione. Successivamente, è necessario verificare se sono presenti arti rotti o altre lesioni al corpo. Se viene rilevata una frattura, la zampa ferita deve essere fissata con una stecca.
Un coniglio malato dovrebbe essere portato in una clinica veterinaria in un trasportino ben ventilato. Solo un veterinario può prescrivere un trattamento.
Mancanza di calcio nel corpo
Se un coniglio mangia cibo contenente poco calcio, il suo corpo consuma il minerale accumulato nel tessuto osseo. Lo scheletro diventa debole e non riesce a sostenere la massa muscolare. Molto spesso, si osserva una carenza di calcio nei conigli durante il periodo di allattamento. La femmina cede una parte significativa del calcio ai cuccioli nel suo latte, il che influisce negativamente sulle condizioni del suo scheletro. La carenza di minerali si verifica anche nei conigli allattati con latte, se la madre non produce abbastanza latte o se la madre coniglio nutre la sua prole in modo irregolare.
La prima cosa da fare per normalizzare il contenuto di calcio nel corpo di un coniglio è cambiare la dieta. È necessario aggiungere alimenti ricchi di calcio:
- gusci d'uovo tritati;
- farina di ossa;
- gesso.
Inoltre, vengono somministrati integratori di calcio:
- gluconato (come integratore alimentare);
- glutammato (come integratore);
- borogluconato (sotto forma di iniezioni sottocutanee e intramuscolari);
- gamavit.
Stitichezza o diarrea
L'interruzione del tratto digestivo, che porta al cedimento delle zampe posteriori del coniglio, si verifica a causa di avvelenamento con mangimi concentrati di bassa qualità o piante velenose. Molto spesso, l'avvelenamento, accompagnato dal cedimento degli arti posteriori, si verifica dopo che l'animale ha mangiato erba fresca, che il proprietario ha dimenticato di appassire. Alcuni agricoltori cercano di preparare molta erba in una volta, ammucchiandola in un mucchio, ma non sanno che se lasciate lì per lungo tempo, i composti benefici si trasformano in velenosi.
Il segno principale che la paralisi delle zampe posteriori è causata dall'avvelenamento è la distruzione di massa degli animali. Quasi tutto il bestiame che ha consumato cibo velenoso si ammala.
Per eliminare la malattia, ai conigli viene fornita una dieta di alta qualità. Include mangime misto con trifoglio ed erba medica per prevenire carenze di minerali e vitamine. L'erba fresca viene data dopo che è stata essiccata.
Infiammazione cerebrale
Nei conigli spesso vengono asportati gli arti posteriori a causa di patologie infettive che provocano infiammazioni al cervello:
- encefalite;
- meningite;
- encefalomielite;
- encefalozoonosi.
Le malattie infettive, oltre alla paralisi delle zampe posteriori, sono accompagnate da distorsione dei movimenti, curvatura del collo e caduta dell'animale su un fianco.
Le patologie elencate sono pericolose; l'infiammazione del cervello provoca la rapida morte dell'animale. Pertanto, un coniglio malato viene immediatamente mostrato a un veterinario. Prescrive antibiotici, farmaci antinfiammatori e immunostimolanti.
Listeriosi
Una patologia pericolosa, a causa della quale le zampe di una coniglietta incinta falliscono, è causata dal parassita microscopico Listeria. I cuccioli muoiono nel grembo materno, ma l'aborto non sempre avviene, a volte è parziale.Gli embrioni rimasti nell'utero si decompongono provocando un processo infiammatorio che si estende alle zampe posteriori.
Un coniglio malato viene macellato. Il trattamento è possibile, ma non viene utilizzato negli allevamenti, poiché l'animale sopravvissuto diventa portatore dell'infezione. In questo caso, il bestiame viene sostituito e i conigli vengono accuratamente disinfettati. Prima che vengano introdotti nuovi conigli, vengono messi in quarantena per 2 settimane. La pelliccia degli animali morti viene bruciata. La carne può essere consumata, ma dopo 2 ore di cottura. Se un animale ornamentale si ammala, il veterinario prescriverà antibiotici e procedure per ripristinare la sensibilità degli arti posteriori.
Lesioni
Le zampe dei conigli spesso soffrono di lesioni causate da cadute, lotte o movimenti infruttuosi all'interno di una gabbia angusta. La paralisi delle zampe posteriori si verifica a causa di danni alla colonna vertebrale o al cervello.
Nel primo caso la trasmissione degli impulsi lungo i nervi spinali agli arti viene interrotta. Non c'è modo di risolvere questo problema. L'animale rimarrà paralizzato. Nel secondo caso, la trasmissione dei segnali dalle aree del cervello responsabili dell'attività motoria viene interrotta. Il coniglio non solo perde le gambe, ma perde anche la coordinazione.
Se un coniglio ha solo una gamba immobile, molto probabilmente ha solo una frattura. Per confermare la diagnosi è necessario un esame radiografico. Per la paralisi delle zampe posteriori causata da danni alla colonna vertebrale o al cervello, il veterinario prescrive farmaci antinfiammatori, analgesici e procedure fisioterapeutiche. Il proprietario dovrà fare un massaggio al coniglio e acquistare una sedia a rotelle per gli animali.
Disfunzione del sistema nervoso centrale
Il funzionamento compromesso del sistema nervoso diventa una conseguenza dello stress, della paura grave e, di conseguenza, gli arti posteriori del coniglio falliscono.
I conigli sono animali estremamente timidi.Possono essere paralizzati da:
- trasporto;
- lavori di ristrutturazione rumorosi;
- accensione improvvisa di luce intensa;
- l'avvicinarsi di un altro animale domestico;
- procedure veterinarie dolorose;
- sollevamento per le orecchie o per la collottola.
Se il funzionamento del sistema nervoso viene interrotto, il veterinario prescriverà un massaggio per ripristinare i muscoli. Non è difficile da eseguire: è necessario tenere l'animale sulla schiena con una mano e con l'altra piegare e raddrizzare l'una e l'altra zampa posteriore con movimenti fluidi.
Gli animali domestici decorativi spesso vengono sottoposti ad agopuntura e procedure hardware per ripristinare i muscoli intorpiditi.
Altre possibili cause
Meno comunemente, le zampe di un coniglio falliscono per i seguenti motivi:
- La pododermatite è un'ulcerazione e una lesione alla pianta dei piedi dovuta a condizioni antigeniche o a letti sottili su un pavimento a doghe.
- La carenza di vitamine del gruppo B provoca patologie nervose, accompagnate da una ridotta trasmissione degli impulsi agli arti posteriori.
- La carenza di ossigeno dovuta a patologie polmonari porta a un ridotto afflusso di sangue alle zampe posteriori, causando un indebolimento dei muscoli.
- Le tossine rilasciate nel sangue durante la coccidiosi, la pasteurellosi e altre gravi malattie infettive causano l'interruzione della funzione cerebrale e l'indebolimento dei muscoli.
Azioni preventive
Per prevenire la paralisi degli arti posteriori nei conigli, vengono adottate misure per prevenire l'infezione e creare condizioni di vita ottimali nel coniglio.
Misure preventive necessarie:
- Mantenere i conigli acquistati in quarantena per 2 settimane.
- Pulizia e disinfezione regolare della conigliera. Sterminio di ratti e topi portatori dell'infezione.
- Vaccinazione degli animali domestici contro la listeriosi in una regione con una situazione epidemica sfavorevole.
- Acquistare cibo di qualità. Dieta equilibrata, compresi concentrati secchi. Ridurre le porzioni di ortaggi a radice.
- Smaltimento dei residui di fieno dell'anno scorso. Approvvigionamento di mangimi composti, erba e cereali per un breve periodo.
- Integrare la dieta con legumi contenenti alte concentrazioni di proteine e minerali.
- Rimozione tempestiva del letame.
- Gestione attenta dei conigli durante il trasporto e il trasferimento.
- Disposizione delle gabbie in modo che gli animali non possano essere feriti.
Un coniglio può convivere con la paralisi?
La sopravvivenza dipende dalla causa del cedimento degli arti posteriori e dalla resistenza del corpo. Un animale debole con una lesione infettiva muore dopo pochi giorni; un coniglio forte e ferito può vivere come invalido per diversi anni. Spesso, con una patologia minore e cure di qualità, l'animale si riprende e ritorna a una vita piena.