È difficile immaginare il giardinaggio moderno e il giardinaggio senza fertilizzanti, perché con un uso prolungato la fertilità del suolo diminuisce e la trama cessa di produrre raccolti. Tuttavia, per non danneggiare le piante e non avvelenare il terreno, è importante sapere perché un eccesso di fertilizzanti minerali nel terreno è pericoloso per le piantagioni. Cosa può succedere con un uso eccessivo di fertilizzanti a base di azoto e fosforo, come l'abuso di complessi minerali influisce sulle piante e sul suolo.
Conseguenze del sovradosaggio di fertilizzanti
I fertilizzanti minerali sono prodotti sotto forma di sali solubili in acqua; forniscono alle piantagioni l'azoto, il fosforo, il calcio, il magnesio e altri elementi necessari.
Importante: i fertilizzanti devono essere utilizzati secondo le raccomandazioni del produttore, evitando di superare la concentrazione, tenendo conto degli intervalli di applicazione e delle condizioni meteorologiche.
Il processo di bilancio salino è la base per l'assorbimento dei fertilizzanti da parte delle piante. Se la linfa della pianta contiene più sali del terreno, l'umidità e il complesso minerale vengono assorbiti dal sistema vegetale, nello stesso rapporto l'assorbimento si interrompe. Nel caso in cui ci siano più sali nel terreno che nei tessuti della piantina, il germoglio inizia a cedere umidità al terreno, appassisce e muore.
Come identificare il problema
Se il terreno del sito è saturo di fertilizzanti, ciò influisce sulle condizioni delle piante ed è visivamente evidente a un attento residente estivo. I segnali di sovradosaggio variano a seconda del tipo di elemento; vediamo cosa succede quando c'è un eccesso:
- Azoto. La pianta ha un potente stelo carnoso e un fogliame scuro e riccamente colorato. Fiorisce più tardi, spende tutte le sue energie nella coltivazione del verde, i frutti rimangono piccoli e maturano più tardi. Le piantagioni sono meno resistenti alle infezioni fungine e agli insetti nocivi.
- Magnesio. Le foglie diventano più scure, si arricciano, le cime dei pomodori si sviluppano male, le punte del fogliame si allungano e muoiono.
- Fosforo.Un sintomo caratteristico è la comparsa di macchie necrotiche sulle foglie, l'invecchiamento delle foglie accelera, ingialliscono e cadono. Le piantagioni soffrono di più quando mancano le annaffiature.
- Potassio. Il fogliame diventa più leggero, la crescita rallenta e gli internodi si allungano. Si verifica la necrosi del tessuto vegetale, diventa giallo e perde le foglie.
- Calcio. Sul fogliame compaiono bolle piene di liquido e aumenta lo sviluppo dei germogli, che seccano rapidamente.
È importante capire che il problema non è la mancanza di minerali, ma un eccesso. Molti residenti estivi, vedendo lo stato depresso delle loro piantagioni, organizzano un'alimentazione straordinaria delle aiuole, peggiorando la situazione.
Cosa fare se i fertilizzanti vengono applicati in modo errato?
Per eliminare i fertilizzanti minerali in eccesso nel terreno del sito, dovresti annaffiare abbondantemente i letti. L'acqua laverà via i sali in eccesso, liberando da essi lo strato superiore del terreno. Si sposteranno negli strati più profondi della terra e non influenzeranno lo sviluppo delle piante. Se le piantine vengono coltivate in modo idroponico, è necessario lavare lo strato nutritivo. Per le piante da interno è obbligatorio lavare o sostituire il terriccio.
Per non commettere errori nel dosaggio, è necessario seguire le istruzioni del produttore, annotare le date di applicazione dei fertilizzanti, la quantità e il tipo di complesso minerale. È necessario controllare periodicamente l'acidità del terreno.
La combinazione di fertilizzanti minerali e organici sul sito consente di migliorare le condizioni del terreno e coltivare un raccolto eccellente che sarà sano e gustoso. La cosa principale è non esagerare con la quantità e la concentrazione della concimazione.