Durante il periodo sovietico in Bielorussia, l’apicoltura era una delle industrie più sviluppate rispetto ad altre repubbliche sindacali. Si sono poi svolti eventi speciali volti a sostenere l'allevamento delle api e facilitare la vendita dei prodotti. Già 30 decenni fa, grazie al gran numero di api, venivano impollinate vaste aree di colture agricole, con conseguente aumento significativo della produttività.
Storia
Nella Polesie bielorussa è nata un'industria forestale unica.Per la sua enorme importanza economica e la sua diffusione, l'apicoltura è stata per diversi secoli il vettore dello sviluppo di questa regione forestale. Il nome del commercio dell'apicoltura deriva dalla parola "bort" - questa è una cavità scavata artificialmente in un albero per le api. Inizialmente, gli abitanti di questa regione allevavano api forestali in cavità create con le proprie mani.
Il commercio si è sviluppato dall'apicoltura selvatica, quando le persone trovavano accidentalmente nidi di insetti selvatici, li distruggevano e prendevano il miele.
Nel XV e XVI secolo, il miele e altri prodotti delle api erano i principali prodotti di esportazione della regione. A quel tempo, sul territorio della moderna Bielorussia c'erano più di un milione di bort, i cui prodotti commerciabili ammontavano a circa 500mila pood all'anno. L’allevamento delle mucche era allora considerato una delle industrie più redditizie. Gli abitanti della regione rifornivano la cera all'estero, prima in Lituania, e da lì la merce veniva trasportata in tutta Europa. Gli apicoltori della regione bielorussa della Polesie hanno sviluppato un metodo unico per produrre le barbabietole, nonché gli strumenti necessari per raccogliere il miele e prendersi cura degli insetti.
Con l'inizio della massiccia deforestazione, avvenuta alla fine del XVIII secolo, l'apicoltura perse la sua precedente posizione di leadership e fu sostituita dall'apicoltura in legno. Tuttavia non è stato più possibile raggiungere i volumi di produzione di miele precedenti. A quel tempo esisteva un sistema di sciamatura, che consisteva nella distruzione delle famiglie di insetti più potenti in autunno.
Le famiglie deboli furono lasciate per l'inverno, il che alla fine portò alla degenerazione della varietà locale di api, poiché la maggior parte degli insetti svernanti non sopravvisse fino alla primavera.Inoltre, questo approccio ha avuto un impatto negativo sullo sviluppo dei barovari: le api hanno iniziato a deporre la covata non in nuovi, ma in vecchi favi.
Nell'apicoltura in tronchi, le cavità non venivano scavate nell'albero stesso, ma nella sua parte mozzata, dopo di che venivano attaccate all'albero o venivano creati supporti speciali per questo.
Qual è lo stato dell'apicoltura in Bielorussia?
L'apicoltura in Bielorussia iniziò a declinare a metà del XIX secolo; con l'avvento del potere sovietico fu possibile aumentare il livello di produzione del miele e di altri prodotti ottenuti dalle api, ma dagli anni '90 del secolo scorso questa industria è stata in uno stato deplorevole. In precedenza, le api erano impegnate nell’impollinazione di vaste aree di colture agricole, aumentando così la loro produttività. Quando l'apicoltura ha ridotto i suoi volumi, ciò ha influito anche sulle piante coltivate, dopodiché si è deciso di piantare colture che non necessitano di impollinazione.
Fattori limitanti nello sviluppo
I fattori limitanti per lo sviluppo dell'apicoltura nella repubblica includono i seguenti punti:
- finanziamenti pubblici insufficienti;
- mancanza di incentivi per lo sviluppo di questo settore;
- implementazione insufficiente delle tecnologie moderne, che rende impossibile automatizzare molti processi;
- mancanza di un'adeguata selezione;
- alto tasso di mortalità degli insetti a causa delle cattive condizioni di vita;
- mancanza di un quadro legislativo di supporto;
- mancanza di istituzioni educative speciali.
In connessione con le "Norme sanitarie e veterinarie" adottate, è diventato più difficile posizionare gli alveari, poiché il documento normativo afferma che non devono essere posizionati a meno di 500 metri dalle strade. Di conseguenza, intere aree sono state escluse dalle possibili aree di sviluppo dell'apicoltura.
Inoltre, vi è una grave carenza di produzione di feti di alta qualità da vendere alla popolazione a prezzi accessibili. Di conseguenza, gli apicoltori importano materiale fruttifero dall'estero; non più del 5% delle aziende agricole può sostituire le vecchie regine con giovani di origine bielorussa.
Anche lo sviluppo dell'industria nella repubblica è stato influenzato negativamente dalla deforestazione e dall'inquinamento ambientale.
Il percorso verso lo sviluppo del settore
Oggi gli esperti lanciano l’allarme e propongono soluzioni affinché l’industria possa superare la crisi. Dopotutto, grazie all'apicoltura, puoi ricostituire in modo significativo il bilancio statale esportando il prodotto all'estero. Inoltre, se non si adottano misure adeguate, l’apicoltura come forma di agricoltura rischia di morire completamente.
Apiari riproduttori di regine
Gli apiari per l'allevamento delle regine rappresentano il primo passo verso il rilancio dell'industria in Bielorussia. Sono piccole aziende agricole dove si allevano api e si aumentano le famiglie. Grazie a questa tecnica, il numero di insetti in una colonia di api aumenta in modo significativo, il che a sua volta consente di raccogliere grandi quantità di miele.
Lavoro di allevamento
Una fase importante nello sviluppo dell'apicoltura in qualsiasi regione è considerata il lavoro di selezione, che consente di migliorare la qualità del materiale riproduttivo. La forma più semplice di questo lavoro è migliorare le caratteristiche produttive e riproduttive delle api di una razza zonata attraverso la selezione di massa. In questo caso, per la riproduzione vengono scelte le famiglie più purosangue e produttive.
Legislazione sull'apicoltura
Oggi è necessario sviluppare una legislazione che sostenga gli apicoltori nazionali e crei condizioni favorevoli per lo sviluppo del settore nella regione. Al momento, la “Legge sull’agricoltura personale”, in vigore in Bielorussia, non contiene disposizioni speciali sull’apicoltura.
Quali razze di api vivono nel paese?
In Bielorussia, di regola, vengono allevate le api dei Carpazi. Descrizione degli insetti e loro caratteristiche produttive:
- viene dall'ape scura europea;
- il colore del corpo dell'insetto è grigio scuro, senza giallo;
- c'è una leggera pubescenza sulla parte inferiore del corpo;
- le dimensioni sono medie;
- la resistenza invernale è elevata, poiché la formazione della razza è avvenuta in un clima rigido;
- gli insetti lavorano anche quando fa freddo e raccolgono il nettare da diverse piante mellifere, quindi è difficile ottenere il monomiele da questa razza;
- a stagione una famiglia raccoglie fino a 50 kg di miele;
- La natura della razza è pacifica, quindi alcuni apicoltori lavorano con loro senza indossare maschere.
Grazie allo sviluppo della razza dei Carpazi, gli apicoltori bielorussi riescono a sostenere l'industria, poiché si tratta di una specie produttiva. Durante la stagione la regina può deporre fino a 3000 uova.