Le opinioni dei veterinari su quanto tempo normalmente impiega una mucca per eliminare la placenta differiscono ancora. Alcune persone pensano che non sia necessario farsi prendere dal panico se la placenta non viene liberata entro tre giorni, altri consigliano di aspettare un giorno e di agire. Venendo a un'opinione generale, gli esperti avvertono che la placenta dovrebbe uscire 12 ore dopo il parto. Se ciò non accade, la mucca ha bisogno di aiuto per evitare gravi conseguenze per la salute e persino la morte.
Cosa causa il ritardo?
Molte fonti letterarie scrivono che il rilascio delle membrane dopo il parto dovrebbe avvenire in una mucca entro e non oltre 12 ore, mentre un ritardo nel rilascio della placenta di 8-9 ore, nella maggior parte dei casi, richiede l'intervento di uno specialista. Nelle vacche di vecchia data e in quelle che partoriscono più vitelli contemporaneamente, questo tempo può essere prolungato fino a 16 ore.
I motivi per cui la placenta non si stacca da sola possono essere i seguenti:
- Tono insufficiente dell'utero o completa cessazione delle contrazioni dell'organo - si verifica a causa dell'attività fisica insufficiente della mucca. Se un animale cammina per meno di 10 chilometri al giorno, il tessuto muscolare, compreso quello uterino, si rilassa. Di conseguenza, l'organo non può espellere autonomamente le membrane;
- obesità e disordini metabolici – osservati a causa della sovralimentazione, della predominanza di polpa acida, chicchi di mais fermentati e insilato nella dieta della mucca;
- carenza di vitamine e sostanze nutritive: calcio, fosforo, selenio e vitamina E;
- travaglio prolungato - più spesso la placenta non muore da sola se nascono due vitelli o un feto, ma troppo grande, soprattutto se non si trova correttamente nell'utero;
- parto troppo frequente, che porta ad uno stiramento eccessivo dei muscoli delle pareti uterine;
- malattie sistemiche (brucellosi, vibriosi) che causano turgore della caruncola;
- patologie infettive nei tessuti dell'utero e del liquido amniotico (corion), che portano alla fusione della parte fetale con la parte materna della placenta.
Affinché la placenta possa morire da sola, è importante la sua piena maturità. In caso di carenza dell'ormone estrogeno, responsabile della maturazione del tessuto placentare, si verificano problemi con la separazione delle membrane, più spesso nelle vacche giovani e nelle manze primogenite.
segni e sintomi
Se la placenta non fuoriesce da sola entro il tempo richiesto, è importante chiamare un veterinario che effettuerà un esame e noterà i segnali di pericolo:
- l'animale appare stanco e depresso, rifiuta cibo e acqua;
- la temperatura della mucca aumenta;
- l'animale si curva e inarca la schiena;
- ci sono tentativi regolari simili al bisogno di urinare;
- La fornitura di latte vaccino diminuisce.
Quando la placenta non è completamente morta e nell'utero rimangono grandi pezzi della membrana fetale, dopo 1-2 giorni inizieranno a decomporsi a causa della proliferazione di microrganismi patogeni all'interno dell'organo. La mucca inizia ad avere secrezioni mucose e sanguinanti, a volte miste a pus, che hanno un odore forte e sgradevole.
Misure diagnostiche
Il veterinario può diagnosticare che la placenta non potrebbe morire da sola in base al quadro clinico caratteristico. È necessario palpare la cavità uterina e la vagina.
Metodi di trattamento
Iniziare il trattamento nel primo periodo postpartum, se la placenta non si è separata da sola, eviterà conseguenze negative per la salute della mucca e avrà rapidamente un effetto positivo. L'animale ha bisogno di cure di qualità, alimentazione e molta acqua pulita.
Innanzitutto viene utilizzata la terapia conservativa, mirata all'auto-separazione dei resti della placenta. Inizia entro 8-16 ore dopo il parto.Se il parto è stato difficile, si consiglia di iniziare immediatamente il trattamento farmacologico, senza attendere complicazioni. Solo se è inefficace è indicata la pulizia manuale dell'utero.
Operazione
Se la placenta non esce ancora da sola entro 16 ore dal parto e la terapia conservativa non dà risultati positivi, è necessario selezionare manualmente il tessuto placentare dall'utero. Questo dovrebbe essere fatto solo da uno specialista. Si consiglia di raccogliere la placenta 2-3 giorni dopo il parto, poiché sarà problematico farlo prima e aumenta il rischio di sviluppare emorragia postpartum.
Inoltre, non dovresti ritardare più a lungo la pulizia, poiché la decomposizione delle membrane causerà un'intossicazione generale del corpo dell'animale.
Anche con un veterinario altamente qualificato, non è sempre in grado di rimuovere completamente i resti della placenta, motivo per cui in futuro la mucca dovrà essere trattata con farmaci antibatterici e antinfiammatori. Dopo la pulizia manuale dell'utero, all'animale vengono mostrati antibiotici iniettati nell'organo:
- "Penocefur" è un antibiotico di terza generazione con un ampio spettro d'azione. Forma schiuma che distrugge la microflora patogena. Ha un numero minimo di effetti collaterali, non influisce sulla qualità e quantità del latte;
- "Carotyl" è un agente antimicrobico intrauterino con proprietà batteriostatiche e antiossidanti. Le sostanze incluse nel farmaco aiutano a ridurre l'infiammazione e ad accelerare la guarigione dei tessuti.
Immediatamente dopo l'operazione, è importante prevenire l'intossicazione e iniettare per via endovenosa nell'animale 200 ml di glucosio al 40% e 200 ml di soluzione di cloruro di calcio al 10%. Per migliorare la secrezione dei lochia, puoi eseguire un massaggio rettale dell'utero.
Medicinali
Anche con gli sforzi del veterinario per rimuovere completamente la placenta, questo non è sempre possibile, il che può portare all’endometrite. Immediatamente dopo aver pulito l'utero, è necessario introdurre nella cavità dell'organo 3-4 supposte con proprietà disinfettanti:
- "Iodopen";
- "Ginobiotico";
- "Metromax";
- "Nifumen";
- "Enroflon".
I farmaci intrauterini devono essere somministrati due volte al giorno fino alla chiusura della cervice, rendendo non più possibile l'uso di tali farmaci.
Il farmaco "Ikhglukovit" ha un buon effetto antimicrobico: viene somministrato per iniezione, oltre ai farmaci sotto forma di supposte e compresse vaginali. Una singola dose è di 40 millilitri, suddivisi in due iniezioni (20 millilitri su ciascun lato dalla base della coda della mucca nel tessuto paravaginale e nella cavità pelvica). Il prodotto si utilizza a giorni alterni fino alla completa scomparsa delle secrezioni maleodoranti (in media 7-10 giorni).
Agenti ormonali
Si consiglia di utilizzare farmaci ormonali prima dell'intervento manuale per pulire l'utero, quando la placenta non si separa da sola entro il tempo prescritto. Il principale agente ormonale che aiuta nell'espulsione delle membrane è l'ossitocina. In una dose di 50 ml favorisce la contrazione dei muscoli uterini e la separazione dei resti della placenta con il loro successivo rilascio verso l'esterno.
Un altro farmaco ormonale efficace è il Magestrophan. La sostanza in esso contenuta, il cloprostenolo (un analogo sintetico della prostaglandina F2a), favorisce il rapido riassorbimento del corpo luteo formatosi durante la gravidanza e l'aumento dell'attività contrattile dell'utero. Dosaggio per una mucca – 3-4 ml 6-12 ore dopo il parto.
Il farmaco "Uterobag", utilizzato per migliorare la secrezione della placenta, contiene propranololo cloridrato, che agisce sull'ossitocina endogena.Un aumento dei livelli ormonali porta alle contrazioni uterine e all'espulsione della placenta. Per ottenere l'effetto, "Uterobag" viene iniettato in una vena tre volte ad intervalli di 12 ore.
Quando l'utero si pulisce autonomamente dai resti della placenta, le supposte liquide Endometramag Green vengono iniettate per via intrauterina in un dosaggio di 150 millilitri. Il prodotto sopprime efficacemente la flora virale, fungina e batterica, prevenendo ulteriori infezioni dell'utero e lo sviluppo del processo infiammatorio.
Antibiotici
I farmaci antibatterici vengono utilizzati per rimuovere un processo infiammatorio acuto nell'utero, accompagnato da un aumento della temperatura dell'animale, dal rilascio di muco disgustoso con inclusioni purulente e anche dopo la pulizia manuale dell'utero. Mezzi moderni e sicuri per il bestiame:
- "Ceftiomax" è un farmaco ad ampio spettro del gruppo delle cefalosporine di terza generazione. Agisce efficacemente sugli agenti patogeni più comuni della necrobatteriosi e provocando lo sviluppo dell'endometrite post-parto. Il dosaggio viene selezionato in base al peso corporeo della mucca: 1 millilitro per 50 chilogrammi di peso. Viene somministrata un'iniezione al giorno, il corso del trattamento dura 5-7 giorni;
- "Bicillina 3" è un antibiotico del gruppo delle penicilline semisintetiche. Ad una mucca adulta vengono somministrate 10.000 unità una volta ogni 3 giorni per due settimane;
- "Ceftimag" è un farmaco a base di ceftiofur, una cefalosporina di terza generazione. Se la placenta non viene eliminata dopo il parto e si sviluppa l'endometrite, il farmaco viene somministrato una volta al giorno in un ciclo di 3-5 giorni in ragione di 1 millilitro per 100 chilogrammi di peso.
Non è necessario provare a somministrare alla mucca un antibiotico sotto forma di compresse: l'animale non mangerà la medicina amara e le sue condizioni potrebbero peggiorare con lo sviluppo di disturbi digestivi e diarrea.
Ricette popolari
Per facilitare la separazione della placenta, vengono utilizzati anche metodi tradizionali nel caso in cui il proprietario della mucca non abbia la possibilità di chiamare un veterinario per chiedere aiuto:
- mungitura frequente di una mucca - aiuta ad aumentare il livello di ossitocina, responsabile della contrattilità dell'utero;
- somministrare all'animale una soluzione dolce - 400 grammi di zucchero diluito in un litro d'acqua (la mucca deve bere almeno 2 litri di liquido);
- raccogliere il liquido amniotico e somministrarlo alla mucca: le sostanze presenti nel fluido aumentano l'attività delle contrazioni uterine e facilitano il passaggio della placenta.
In situazioni difficili, quando la salute e la vita della mucca sono in pericolo, è meglio non usare rimedi popolari, ma contattare un veterinario esperto per una soluzione di emergenza al problema.
Possibili conseguenze
Se la placenta non passa per un lungo periodo, la mucca potrebbe sviluppare problemi di salute in futuro: incapacità di inseminare, infertilità. Se ignori i sintomi pericolosi, l'animale sviluppa endometrite - infiammazione della mucosa uterina di eziologia batterica, che può essere complicata dalla mastite. Se le misure terapeutiche non vengono adottate entro diversi giorni, provocano un'ulteriore intossicazione del sangue e possono portare alla morte della mucca.
Misure preventive
Per garantire che le mucche non abbiano problemi con il passaggio della placenta, è importante osservare la prevenzione, per evitare cause che provocano travaglio debole e ritenzione delle membrane. È necessario seguire una dieta corretta, arricchita con vitamine e minerali, e far pascolare quotidianamente gli animali, dando loro la possibilità di muoversi attivamente.
È possibile introdurre ulteriori porzioni di vitamina E tramite iniezione o come parte del mangime, ma non durante il periodo di asciutta, per non provocare distacco della placenta e carenza di ossigeno nel vitello.
Il passaggio ritardato o incompleto della placenta è un problema comune tra le mucche che, in assenza di un trattamento tempestivo, influisce negativamente sulla funzione riproduttiva. La prevenzione dei disturbi del travaglio e una terapia complessa di alta qualità aiutano a prevenire gravi complicazioni per la salute della mucca.