La medicina tradizionale basata sui prodotti delle api è sempre popolare. Grazie alla tintura di falena è possibile rafforzare il sistema immunitario, migliorare la salute del corpo, curare o alleviare varie malattie. Il trattamento con il farmaco deve essere preso sul serio e non saltare le gocce. Durante il corso del trattamento, il numero di gocce non cambia.
Cos'è una falena d'ape?
Nell'apicoltura, le tarme della cera della famiglia delle falene sono considerate un parassita comune. Nutrendosi di cera, miele e pane d'api, gli insetti distruggono i favi negli alveari e distruggono i materiali isolanti.
Il parassita impedisce inoltre alle api di sciamare, distruggendo così la possibilità della loro riproduzione naturale. Essendo cresciuti fino a una dimensione di 17-22 mm, i bruchi smettono di mangiare cera e si impupano.
Nonostante il pericolo per le api, la falena è completamente innocua per l'uomo. Un estratto alcolico di larve è richiesto nella medicina popolare. Il farmaco presenta una vasta gamma di azioni (antibatterico, antivirale, rinforzante, antiossidante).
Indicazioni per l'uso
Le qualità curative dell'estratto delle larve delle tarme delle api sono note fin dall'antichità. Nei manoscritti giapponesi il prodotto veniva indicato come componente importante dell'elisir di giovinezza. Le qualità medicinali dell'elisir venivano utilizzate nell'antica Grecia nel trattamento dell'infertilità maschile. Nella medicina moderna, le proprietà benefiche vengono prese in considerazione nel trattamento di malattie in vari ambiti:
- pneumologia (asma bronchiale, bronchite, polmonite);
- cardiologia (infarto miocardico, difetti cardiaci, aritmie, tachicardia);
- ematologia (bassi livelli di emoglobina, malattie del sangue);
- pediatria (anemia, disturbi della crescita e dello sviluppo generale, nevrosi, indebolimento dell'immunità).
L'estratto di tintura viene utilizzato per il riassorbimento del tessuto cicatriziale, per la prevenzione dell'aterosclerosi, della distonia vegetativa-vascolare e con una diminuzione delle difese dell'organismo. Il valore del farmaco risiede anche nel suo effetto curativo, nell'effetto positivo sui processi metabolici nel corpo e nella riduzione dei livelli di colesterolo.
Metodi di cottura
La medicina tradizionale offre diverse ricette per creare tinture. L'ingrediente principale è il bruco. Inoltre, non è consigliabile utilizzare le larve nell'ultimo stadio di sviluppo, poiché ciò riduce la quantità dell'enzima unico.
Ricetta per preparare la tintura: mettere 5 g di larve sviluppate in un contenitore di vetro e versare 50 ml di alcool etilico (almeno 70% di concentrazione). Conservare la tintura per 8-10 giorni in un luogo protetto dai raggi solari, a temperatura ambiente. Agitare la tintura ogni giorno. Il liquido viene filtrato prima dell'uso.
Per preparare l'unguento versare leggermente 50 g di bruchi con alcool.
Lasciare in infusione la miscela in un luogo buio per almeno 5 giorni. Quindi aggiungere 200 g di oli di erba di San Giovanni e calendula nel contenitore e mescolare. La miscela viene integrata con cera d'api e propoli (50 g ciascuna), posta a bagnomaria e fatta bollire per 2-2,5 ore. Il prodotto viene filtrato e raffreddato.
Quando si prepara qualsiasi preparato, è necessario tenere conto del fatto che le larve sono un biomateriale delicato e prezioso. Pertanto, le miscele non vengono sottoposte a forte riscaldamento in modo che i componenti non perdano le loro qualità medicinali.
Regole per ricevere il fuoco
Si consiglia di bere la tintura preparata in casa 25-30 minuti prima dei pasti. Per gli adulti, una singola dose è di 15-20 gocce (2-3 volte al giorno). Inizialmente, bere 1/3 della dose per valutare la reazione dell'organismo (la dose completa inizia a essere assunta dal terzo giorno del corso). La durata del trattamento o del corso profilattico è di 2,5-3 settimane. Se necessario, il corso può essere ripetuto dopo 7-10 giorni.
Nel calcolare la dose è necessario tenere conto dell'età del bambino. Si consiglia ai bambini sotto i 14 anni di bere la tintura una volta al giorno prima dei pasti in ragione di 1 goccia per 12 kg di peso.
Controindicazioni
Quando si utilizza la tintura di falena delle api, è necessario considerare la possibilità di una reazione allergica.È noto che il miele è un forte allergene, quindi esiste la possibilità di una reazione negativa del corpo a qualsiasi prodotto dell'apicoltura. È importante tenere presente che la tintura è preparata con alcol e l'alcol può causare una reazione allergica.
Inoltre, le donne incinte assumono il farmaco con cautela (nella seconda metà del termine). Poiché il farmaco abbassa la pressione sanguigna, non è consigliabile assumerlo a scopo terapeutico o profilattico nei pazienti ipotesi.
Per la rigenerazione, il ringiovanimento e il trattamento del corpo, è consigliabile assumere periodicamente la tintura di falena delle api. Le qualità curative del farmaco sono meglio dimostrate per il ripristino di organi e tessuti del corpo, nonché per l'aumento della resistenza antistress.